Qual è la differenza tra il content marketing e il copywriting?

Qual è la differenza tra il content marketing e il copywriting? Pensavi fossero la stessa cosa? Scopri con noi le differenze ma anche come sfruttarli insieme per la tua strategia di Digital Marketing!
differenza tra content marketing e copywriting
Indice dei contenuti

Nel digital marketing si utilizzano spesso due termini quando si parla di contenuti e testi: content marketing e copywriting.

Uno dei problemi che affligge queste due terminologie e materie è che la maggior parte delle volte copywriting e content marketing vengono utilizzati come sinonimo.

In realtà non sono sinonimi tra loro ma identificano due sfere della comunicazione differenti tra loro che servono a creare soprattutto contenuti diversi e con obiettivi non sempre comuni.

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Nonostante il content marketing e il copywriting non siano la stessa cosa, entrambi sono importanti all’interno di una strategia di digital marketing, e possono essere anche sfruttati insieme per raggiungere determinati obiettivi.

Scopriamo nel dettaglio qual è la differenza tra content marketing e copywriting e come sfruttarli entrambi all’interno della propria strategia di contenuti per il web!

Content marketing e copywriting: due tecniche importanti

Content marketing e copywriting sono entrambe tecniche importanti per coinvolgere il lettore o l’utente e ottenere dei vantaggi sia in termini di conversione sia nel campo informativo.

Il content marketing concerne tutti quei contenuti che vengono creati per creare informazione, condividere contenuti di valore per riuscire ad attrarre e convertire i potenziali utenti in clienti e i propri clienti in acquirenti fidelizzati e abituali.

Il copywriting porta un lettore a compiere un’azione specifica. A volta si tratta di un acquisto altre di un’iscrizione alla mailing list oppure a un contatto per ottenere ulteriori informazioni.

Il content marketing identifica contenuti per blog, podcast, e-mail, ma anche immagini, infografiche, mappe, video e tutto ciò che può essere informativo e d’aiuto agli utenti, e ha come obiettivo la fidelizzazione del cliente o la creazione di una buona brand awareness.

Leggi anche: Content Marketing: la guida completa

Il copywriting invece è una tecnica principalmente dedicata a landing page, annunci e ads online, marketing a risposta diretta, testi destinati alla vendita e pubblicizzazione di un prodotto o servizio.

In base all’obiettivo che si vuole raggiungere, il content marketing e il copywriting anche se indicano due tecniche di scrittura e anche contenuti differenti tra loro, possono lavorare insieme al fine di avere il meglio di entrambi i mondi.

Facciamo un esempio: un blog dovrebbe presentare contenuti informativi, preziosi per gli utenti e ben scritti (come richiesto da una buona strategia di content marketing) e al contempo presentare un chiaro invito all’azione (come richiesto da un buon copywriting).

Insomma, lavorando al meglio sia sotto il profilo del content marketing sia del copywriting si possono ottenere risultati migliori.

Ma nonostante si integrino all’interno di un’unica strategia, bisogna comunque imparare a distinguerli e a non utilizzarli mai come sinonimi tra loro!

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Cos’è e in cosa consiste il content marketing

Il content marketing è un approccio strategico che prevede la creazione e distribuzione di contenuti di valore per l’utente che aiutino ad acquisire un pubblico di riferimento ben definito.

Quando ci si occupa di content marketing è necessario, non solo creare contenuti informativi e ben scritti, ma anche avere una conoscenza approfondita della SEO, per riuscire a ottenere anche un buon posizionamento sui motori di ricerca.

Leggi anche: Content Marketing, 6 errori che state commettendo (e come evitarli)

L’obiettivo ultimo del content marketing è fornire informazioni utili agli utenti del sito, elaborando una strategia basata sulla fidelizzazione dell’utente e il miglioramento della brand awareness.

Questo vuol dire che i contenuti devono essere utili dal punto di vista pratico, devono dare i giusti consigli e soprattutto essere realizzati con una voce autorevole, al fine di identificarsi come esperti del settore.

Dunque, il content marketing più che a vendere, serve a farsi conoscere attraverso contenuti di valore per gli utenti generando in loro un senso di fiducia che poi, grazie anche alle tecniche di copywriting, li induca ad essere più consapevoli durante l’acquisto o una conversione.

Tra i testi principali del content marketing troviamo:

  1. Blogging: creare un blog per un e-commerce o un’attività online è il modo più semplice e funzionale per riuscire a sfruttare il content marketing. Scrivere testi e articoli per il blog attrae l’attenzione degli utenti, aiuta il posizionamento sui motori di ricerca, porta alle condivisioni sui social network.
  2. Contenuti per i social media: i social sono diventati strumenti essenziali per raggiungere gli utenti e veicolare informazioni. Creare e distribuire contenuti scritti, video e immagini sui social permette di coinvolgere più facilmente un determinato target e un audience ben definita.
  3. Contenuti visuali: il visual content è una strategia di marketing che sta crescendo sempre di più nel corso degli ultimi anni. Molti utenti preferiscono immagini e video rispetto ai contenuti scritti. Inoltre, il visual content permette di emozionare il pubblico e creare delle emozioni positive.
  4. Ebook: gli ebook sono uno strumento sempre più funzionale nel content marketing, specie in determinati settori e su particolari argomenti. Inoltre, è perfetto per raccogliere lead o contatti e per aumentare la fidelizzazione degli utenti.

Leggi anche: 10 segreti per scrivere blog post velocemente

Le caratteristiche del copywriting

Il copywriting a differenza del content marketing, che è più concentrato sul dare informazioni preziose e utili agli utenti, si presenta come un lavoro sì creativo ma che richiede uno studio approfondito delle strategie migliori per generare una conversione o una vendita.

Il copywriting non deve tener conto della SEO o delle informazioni in sé stesse, ma richiede che si creino contenuti, lunghi o corti (a volte perfino di poche parole) che aiutino l’utente a compiere un’azione specifica o che siano in grado di pubblicizzare un brand, un servizio o prodotto.

Leggi anche: I 10 errori da evitare nel copywriting sul web

Il lavoro del copywriter è molto diverso da chi si occupa di scrivere un post o un articolo sul blog.

Chi si occupa di copywriting è uno specialista del linguaggio, è in grado di creare: annunci pubblicitari, slogan, testi in grado di influenzare le azioni e le scelte degli utenti spingendoli ad un acquisto o una conversione.

Come diceva un grande esponente nel campo del copywriting e della pubblicità:

“Quando scrivo un annuncio pubblicitario, non voglio che tu mi dica che lo trovi ‘creativo’. Voglio che lo trovi così interessante da acquistare il prodotto.”

David Ogilvy

Queste parole riassumono alla perfezione il lavoro del copywriter che non è legato solo al mondo del digital marketing ma che opera in un’accezione pubblicitaria più ampia che va dal cartaceo, ai media tradizionali per poi raggiungere anche quelli digitali.

Leggi anche: Copywriting per l’advertising: come creare annunci che convertono

Quando parliamo di copywriting, dunque, facciamo riferimento al processo di ideazione e scrittura di materiale promozionale, marketing persuasivo, che motivi le persone a intraprendere una determinata azione.

Nell’ambito del web, i testi tipici legati al copywriting sono:

  • Pagine per la descrizione dei prodotti
  • Annunci su Google, Facebook, Instagram e altri mezzi di advertising
  • Annunci su riviste online e cartacee
  • Creazione di brochure e opuscoli
  • Realizzazione di script pubblicitari
  • Landing page
  • Direct E-mail
  • Sales page

Copywriting e content marketing: perché sfruttarli entrambi

Come accennato fin dall’inizio il content marketing e il copywriting sono due tecniche differenti, ma nel mondo digitale possono e spesso devono integrarsi l’una con l’altra per riuscire a ottenere dei risultati migliori.

Scrivere ottimi articoli sul blog, informativi, lunghi, ben formattati, seguendo i giusti parametri SEO è sicuramente importante.

Ma se questi contenuti così ben fatti non hanno una Call to Action e non riescono a convertire, come possono aiutare realmente un brand?

Ed è in quest’ambito che entra il copywriting, che si integra con il content marketing, e permette di avere un contenuto che sia informativo e in grado di fidelizzare l’utente ma al contempo studiato per riuscire a convertirlo e concludere una vendita.

Leggi anche: 6 principi del copywriting per una migliore lead generation

Copywriting e content marketing devono essere utilizzati per realizzare contenuti che siano interessanti e funzionali per il target di riferimento.

Conoscendo e studiando le principali tecniche del copywriting si impara a creare titoli che non siano noiosi e che attraggano l’attenzione del lettore, si creano CTA che portano l’utente a generare una conversione, aiutano a stimolare l’utente a lasciare il loro contatto, oppure a fare una vendita sull’e-commerce.

Se non si lavora integrando queste due tecniche al meglio si rischia di focalizzarsi o troppo sul contenuto informativo (che alla lunga potrebbe risultare noioso o interessare solo pochi esperti del settore) o di concentrarsi esclusivamente sulla vendita, risultando così eccessivamente “markettaro”.

Dunque il copywriting senza un buon contenuto e il content marketing senza un buon copy, in alcune situazioni, come i testi per un blog o per i post sui social network e non solo, potrebbero non funzionare come dovrebbero.

Leggi anche: Social copywriting: 5 consigli per migliorare l’engagement sui social

Proprio il fatto che queste due tecniche s’integrino tanto tra loro porta spesso a utilizzare i termini come sinonimo o a non fare le dovute differenze tra il copywriting e il content marketing.

Integrando al meglio però entrambe le tecniche è possibile:

  • Creare fiducia nell’utente, che grazie ai contenuti gratuiti si sentirà più fiducioso nel fare uno o più acquisti, o nel richiedere informazioni o lasciare il suo contatto.
  • Produrre contenuti piacevoli e funzionali. Non tutti amano i testi troppo pubblicitari. Se il contenuto sempre solo un lungo annuncio può non funzionare. Ecco perché bisogna integrare a un buon contenuto una piccola dose di “pubblicità” creando così contenuti utili, leggibili e che convertono.
  • Attirare il giusto target: il content marketing online sfruttando la SEO permette di raggiungere più facilmente un pubblico con i giusti interessi verso il prodotto o servizio proposto. Al contempo, con il copywriting ben integrato all’interno del testo, si riesce a capire il target che arriva sulla pagina di destinazione e a convertirlo.
  • La soluzione migliore per una strategia di digital marketing ottimale è creare contenuti ottimi e strategici che prendano il meglio da entrambi i mondi.

I vantaggi del content marketing e del copywriting

Riuscendo a sfruttare al meglio sia il content marketing sia il copywriting è possibile ottenere evidenti vantaggi per la propria strategia di digital marketing.

Nel dettaglio attraverso queste due tecniche è possibile:

  • Aumentare la fiducia dell’utente nel brand, nel prodotto e servizio offerto
  • Creare annunci pubblicitari in grado di convertire più facilmente gli utenti
  • Realizzare contenuti efficaci facendo riferimento a un target di utenti e user personas ben definite
  • Creare e portare gli utenti su landing page ottimali che aiutano a generare lead e conversioni
  • Trovare nuovi clienti mediante una buona strategia di inbound marketing che parla a persone specifiche che presentano esigenze reali
  • Gestire al meglio il proprio funnel di contenuti, gestendo l’approccio all’utente dall’inizio fino alla conversione e successivamente alla sua fidelizzazione
  • Creare una strategia ottimale di brand awareness, riuscendo a creare un maggior interesse intorno ai prodotti e servizi offerti
  • Creare una giusta conversazione con il proprio pubblico entrando in contatto con il brand e al contempo riuscendo a portarlo a compiere un’azione
  • Ottimizzare al meglio la propria strategia di e-mail marketing

Leggi anche: 8 step per scrivere un copy efficace: da zero a hero!

Conclusione

In conclusione, il copywriting e il content marketing rappresentano due metodi differenti di elaborazione dei contenuti online e non.

Entrambi hanno degli obiettivi ben definiti che però possono accumunarsi al fine di offrire agli utenti un’esperienza soddisfacente a 360°.

Solo studiando approfonditamente sia le principali tecniche di content marketing sia quelle di copywriting è possibile ottenere dei risultati ottimali dal punto di vista della fidelizzazione e conversione dell’utente.

Naturalmente, continueranno ad esserci compiti ben distinti tra chi si occupa di content marketing e chi solo di copywriting.

L’importante è comprendere come spesso sia necessario sfruttarle entrambe se si vogliono raggiungere risultati migliori e in tempi brevi.

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