Come creare un blog di successo (e guadagnare)

Come creare un blog di successo
Indice dei contenuti

No, non sto scherzando: puoi creare un blog di successo. La differenza tra utopia e realtà riguarda gli obiettivi che definisci nel corso della tua attività. Detto in altre parole, cosa è per te il successo? Vuoi diventare una rockstar del web in sei mesi? Mi dispiace, questo non è l’articolo che fa per te.

Perché non esiste la formula per creare un grande blog dal nulla. O almeno io non la conosco. Però puoi guadagnare con il blog, e puoi trasformare WordPress in uno strumento per trovare nuovi clienti. Se per te questo è sinonimo di successo allora siamo allineati: ecco un obiettivo realistico.

Creare un blog di successo vuol dire guadagnare il giusto, formare un’attività, ottenere dei risultati concreti e innescare un meccanismo di inbound marketing che ti consenta di portare i clienti sulle tue landing page. Il flusso è questo: articolo, pagina di atterraggio, call to action, form per lasciare il messaggio. Ecco, quali sono i passaggi per ottenere questi risultati? Non ho ricette valide per tutti, ma principi che possono fare la differenza.

Studio Samo Pro Minidegree

Crea il tuo blog

Sembra scontato ma è questo lo snodo per definire la tua avventura: devi creare un blog personale e lo devi fare nel miglior modo possibile. Devi acquistare un hosting, scegliere un dominio e combinare questi elementi per raggiungere il primo step: scrivere e pubblicare contenuti da una piattaforma professionale.

Perché sottolineo questo? Chi muove i primi passi, spesso, si registra a servizi che permettono di creare blog gratis ma con dei limiti evidenti. Un esempio su tutti: WordPress.com. Pochi click e sei online, devi solo lasciare la tua email. Ma cosa hai in cambio? Un blog che non può essere personalizzato.

Non puoi scegliere un tema diverso da quello che si trova nell’archivio ufficiale, non puoi installare plugin e non puoi intervenire sul codice. Magari per correggere un dettaglio o applicare una customizzazione per portare acqua al tuo mulino. Rischi di iniziare con il piede sbagliato: ti conviene partire con un self hosted.

Non hai dimestichezza con server e domini? Non temere, ormai la maggior parte dei provider mette a disposizione hosting con WordPress già installato: devi solo investire una piccola somma annuale per pubblicare e creare un impero.

Da leggere: i prima passi per aprire il tuo blog

Studia un piano editoriale

Il secondo punto che voglio consigliare: creare un piano editoriale il prima possibile. Sai perché è decisivo questo documento? Ti consente di organizzare il lavoro e di pubblicare degli articoli in grado di raggiungere l’obiettivo. Anzi, ti permette di fare un passo ancora più importante: focalizzare l’obiettivo stesso del blog.

Chiaro, lo scopo ultimo è quello economico. In che modo lo puoi raggiungere? C’è chi preferisce puntare su percorsi diretti che chiamano in causa la vendita degli spazi pubblicitari. Adsense, banner e post sponsorizzati ti permettono di incassare le prime fatture. Poi ci sono le affiliazioni che rientrano in un piano più articolato, senza dimenticare la vendita degli infoprodotti.

Poi c’è chi preferisce organizzare il blog attraverso una prospettiva differente, e segue una strada indiretta: non guadagno con la pubblicità ma sponsorizzo il mio essere professionista. Quindi vendo servizi e consulenze. E creo un percorso virtuoso che mi permette di fidelizzare i lettori e diventare un punto di riferimento.

Qual è la soluzione? Non esiste una risposta precisa. Guadagnare con la pubblicità però è difficile, l’adblocking è sempre più attento alle esigenze dei lettori. In ogni caso il piano editoriale serve a questo: a scegliere gli obiettivi e a definire le azioni per raggiungerli.

Punta sull’attività costante

Se vuoi creare un blog di successo devi essere costante. Non puoi limitarti, non puoi mollare la presa dopo qualche insuccesso. Ho collaborato con decine di blogger che volevano abbandonare l’attività di scrittura solo perché non vedevano risultati. Dopo 5 mesi. Sai da quando scrivo su My Social Web? Dal 2008, e ho ricevuto le prime soddisfazioni nel 2010.

Quasi due anni di pubblicazioni, ogni santo giorno. Tu vuoi guadagnare con il blog dopo pochi mesi? Non funziona così, devi portare avanti la tua idea attraverso una prospettiva fluida. Una prospettiva capace di ascoltare i messaggi che arrivano dall’esterno per adattare il piano editoriale alle situazioni, agli ostacoli e alle occasioni che si presentano.

[easy-tweet tweet=”Vuoi creare un blog di successo? Devi puntare sulla costanza”]

Studio Samo Pro Minidegree

Segui la passione

Questa è l’idea di molti alunni che frequentano il corso di web marketing: “Per creare un blog di successo e guadagnare con i miei articoli devo scegliere l’argomento più gettonato”. Non è così semplice e non puoi ridurre tutto alla valutazione degli investimenti. Diversi SEO tool indicano il CPC, il costo per click che gli inserzionisti pagano per apparire con una determinata parola chiave, ma questa è una stima che non puoi seguire a occhi chiusi.

Per creare un blog di successo con un progetto personale non puoi prescindere dalla passione per l’argomento. Sembra un punto scontato, un dettaglio che non rientra nei piani strategici di chi punta al guadagno. Eppure questa è la mia esperienza personale: le persone che leggono e che cercano informazioni online riconoscono la mano di un blogger che scrive per passione. E che alimenta il suo blog per il piacere di affrontare determinati argomenti.

Un progetto editoriale di successo deve essere definito per forza in questo modo. Devi avere dei collaboratori fidati al tuo fianco: prova a gestire un blog per anni senza la giusta motivazione. Senza, appunto, la passione per un determinato argomento. Ti assicuro che è impossibile.

Non imitare i competitor

I contenuti del blog devono essere unici, non solo da un punto di vista formale (pubblicare testo non duplicato) ma anche rispetto alle idee. Guarda i grandi blogger, cosa accomuna questi professionisti? Hanno iniziato prima degli altri, hanno dettato il tempo e non hanno seguito la scia. Metti in pratica le tue idee e non copiare dai competitor, prendi spunto da ciò che ti circonda, mescola i codici e rispetta sempre il lavoro altrui.

Da leggere: come monitorare i competitor

Definisci (ed espandi) il network

La passione è importante, ma al tempo stesso devi concentrarti su un concetto centrale per il successo del blog: devi alimentare e gestire il network. Ovvero gli strumenti per distribuire i contenuti e creare relazioni con le persone che dovrebbero leggere gli articoli. La qualità degli articoli è al centro dell’attenzione, ti permette di dare valore al lavoro. Ma nel social web conta l’abilità del blogger di creare una community di successo.

Una community capace di diffondere i contenuti, di creare engagement e di difendere il tuo nome di fronte alle critiche. Un blog di qualità si basa sui grandi articoli, post costruiti intorno alle esigenze concrete del pubblico, ma il successo arriva nel momento in cui riesci a coinvolgere la nicchia. E farla sentire parte del progetto.

Come creare un blog di successo

La tua capacità di definire i confini del network riguarda anche la scelta delle piattaforme. Hai deciso di aprire un food blog? Insieme a Facebook, Google Plus e Twitter puoi puntare su Instagram e YouTube. Qualcosa di simile può andare bene per un travel blog, magari con l’aggiunta di Pinterest.

Ma lo stesso vale per un progetto dedicato al social media marketing? Valuta con cura questi aspetti, e ricorda che ogni canale è un’occasione in più per intercettare il pubblico. E un investimento in termini di risorse che non sempre puoi permetterti.

Vuoi creare un blog di successo?

Immagino di sì, e qui trovi i consigli che riguardano la mia esperienza. Sono dei punti certi? No, c’è sempre spazio per i dubbi e l’improvvisazione. Nel mondo del blogging non ci sono sicurezze ma abilità nell’adattare il proprio lavoro alle situazioni esterne e al pubblico. Perché è questo il tuo compito per creare un blog di successo e guadagnare: rispondere a un’esigenza nel miglior modo possibile. Sei d’accordo?

Studio Samo Pro Minidegree
Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

4 risposte

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

regolamentazione intelligenza artificiale
Caterina Quaiotti

AI Act e regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale

L’impatto dell’utilizzo dell’IA è tangibile in diverse aree, promuovendo l’efficienza operativa, la competitività e l’innovazione e possiamo per questo parlare di benefici evidenti e concreti. 

La sua rapida diffusione solleva anche questioni etiche e giuridiche cruciali.

La necessità di una regolamentazione legale dell’Intelligenza Artificiale è emersa come una priorità fondamentale per garantire un utilizzo responsabile e sicuro di questa tecnologia avanzata. Facciamo un po’ di chiarezza in materia.

informazioni aste google ads
Beatrice Romano

Informazioni sulle aste e analisi competitors su Google Ads

Quando si lavora in Google Ads è importante monitorare ciò che fanno i competitor non solo per i prodotti o servizi che offrono agli utenti, ma anche per capire come si propongono, che linguaggio usano e a cosa danno più importanza. In questo articolo ti parlerò dell’analisi dei competitor a partire dalle parole chiave presenti all’interno delle campagne in rete di ricerca.

redirect 301
Mattia Cantoni

Redirect 301 per la SEO: una guida completa

I redirect 301 sono tanto semplici da impostare quanto pericolosi per l’ottimizzazione SEO se utilizzati in modo scorretto. In questa guida passo-passo
scoprirai come padroneggiare l’utilizzo di un redirect 301 e come prevenire alcuni dei più comuni errori.

tool instagram marketing
Giuliana Curato

Strumenti per Instagram Marketing

In questo articolo, vedremo insieme una varietà di strumenti per Instagram e perché usarli. Inoltre scopriremo come possono cambiare sia il modo in cui interagisci con il tuo pubblico che la gestione di stories, reels e post per aiutarti a non perdere il lume della ragione (e la pazienza). 

demand gen google ads
Manuel Lodi

Campagne Demand Gen di Google Ads: cosa sono e come funzionano

La prima volta che abbiamo sentito nominare le campagne Demand Gen è stato durante il Google Marketing Live di Maggio 2023, dove venivano presentate sotto il cappello delle campagne di nuova generazione, completamente autonome e in grado di evolvere e performare al meglio grazie al Machine Learning e all’Intelligenza Artificiale della piattaforma di Adv di Google. In questo post vediamo come affrontare questa importante novità.

Iscriviti gratis a

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.