Aumentare le vendite dell’e-commerce: 10 fattori da tenere sotto controllo

Se hai un e-commerce e stai riscontrando problemi nel vendere i prodotti alla tua audience assicurati di non aver commesso errori in ambito di analisi, ottimizzazione ed advertising.
aumentare le vendite ecommerce
Indice dei contenuti

Molto spesso i proprietari di e-commerce si pongono il fatidico quesito “come posso aumentare le vendite del mio e-commerce?”

Purtroppo non esiste una risposta univoca per questo dilemma. Ciò che esistono sono le best practices e le linee guida da seguire religiosamente affinché i risultati arrivino.

Se anche tu ti stai chiedendo “come aumentare le vendite dell’e-commerce e far conoscere i prodotti“, a breve scoprirai che alcuni principi influenzano l’andamento delle vendite.

Studio Samo Pro Minidegree

Questi suggerimenti hanno l’obiettivo di presentare al meglio i tuoi prodotti e ridurre la frizione d’acquisto del cliente, rendendo la trattativa più semplice.

In questo articolo scoprirai il vantaggio di curare l’ottimizzazione del sito – dalla SEO, passando per le descrizioni del prodotto e terminando con immagini coerenti e in alta qualità.

Aumentare le vendite dell’e-commerce: ottimizzazione

Il primo fattore da tenere sotto controllo per aumentare le vendite dell’e-commerce è l’ottimizzazione, in chiave SEO, mobile responsive e a livello di contenuti.

Uno store online mal posizionato su Google implica meno visualizzazioni e, banalmente, vendite più basse.

Ottimizzazione SEO: lavora sulla descrizione prodotto

Molti venditori si focalizzano solo sulle caratteristiche tecniche del servizio, ignorando che l’utente finale non ha dimestichezza con queste informazioni, specie se ci rivolgiamo ad un pubblico poco consapevole.

La descrizione del prodotto è il punto di incontro con il lettore.
Per renderla performante ti basta inserire i benefici che avrà il cliente e unirle con le caratteristiche del prodotto.

Per avere una descrizione prodotto efficiente lavora su tre fronti:

  • il copy;
  • l’ottimizzazione SEO;
  • e presentare i benefici per il cliente finale.

Presenta al meglio il prodotto cominciando a lavorare su un copy empatico che elevi le caratteristiche del prodotto proponendoli come benefici per l’utente.

Così facendo, il prospect sarà invogliato a provare il servizio…
…Dal momento che immagina nitidamente la trasformazione della sua vita da quando userà ciò che offri.


Da leggere: Copy e microcopy per e-commerce: per i contenuti di pagine e prodotti

Immagini di alta qualità

Un buon copy è ciò che serve per invogliare il prospect a passare all’azione. Dopo aver conquistato la sua mente razionale, ricordati che anche l’occhio vuole la sua parte.

Per dare un’ulteriore prova al prospect che il servizio che offri è fatto su misura per lui non dimenticarti di aggiungere immagini di alta qualità che permettano all’utente di visionare il prodotto da ogni prospettiva [nel caso in cui vendi prodotti fisici.]

Studio Samo Pro Minidegree

Da leggere: Visual Search per ecommerce: ottimizza subito il tuo sito web

Facilita l’inserimento delle recensioni

La riprova sociale è una leva persuasiva molto potente. L’essere umano è un animale sociale e non vuole sentirsi escluso, specie se altre persone forniscono prove concrete di un qualcosa che funziona.

In questo caso, un trick per aumentare le vendite è quello di ottenere testimonianze da chi ha usato ed apprezzato il prodotto in questione.

Quest’ulteriore leva potrebbe influenzare positivamente l’acquisto da parte del prospect.

Da leggere: Come ottenere recensioni positive, feedback e UGC utili al tuo business

Crea contenuti con un blog

Creare contenuti sul tuo blog è ottimo per canalizzare il traffico organico da Google.

Per promuovere il tuo prodotto racconta semplicemente perché è lo strumento ideale per risolvere il problema della tua audience.

Un articolo di blog è uno strumento di marketing potente perché permette di rispondere ad ogni obiezione del prospect e facilitare la vendita.

Ottimizzazione Mobile

Considerando che più della metà di tutto il traffico internet acquista da un dispositivo mobile, è estremamente importante assicurarsi che il tuo sito web sia pronto per la visualizzazione mobile.

Justin Smith

L’e-commerce, come qualsiasi altro sito web, deve essere mobile responsive.

Parlare di ottimizzazione per dispositivi mobile, come smartphone e tablet, è la priorità per chiunque vuole raggiungere un pubblico vasto.

Secondo Statista.com nel 2019, in media il 52% del traffico globale ha acquistato prodotti tramite un dispositivo mobile.

Prendendo in esame l’Italia Statista ha evidenziato che in 12 mesi 4 persone su 10 hanno acquistato tramite smartphone o tablet. Questi dati risalgono a prima della pandemia, in cui il mercato digitale è esploso e facilitato la vita di chi era impossibilitato ad uscire.

PageSpeed Insight – l’ottimizzazione secondo Google

Google mette a disposizione degli utenti un valido sito per monitorare le performance del proprio sito internet.

Attraverso questo strumento chiunque può scoprire l’andamento del proprio sito ed agire di conseguenza.

Google PageSpeed Insight permette di condurre una ricerca specifica per i dispositivi mobile ed una per il desktop.

I punteggi vanno da 0 a 100. L’ideale sarebbe avere un punteggio superiore a 90.

Nel caso in cui il tuo sito abbia punteggi inferiori a 50 puoi risolvere manualmente i problemi dal momento che Google spiega esattamente quali sono e come risolverli, ma la scelta ideale è rivolgersi ad un professionista.

Consulta gratuitamente PageSpeed Insight

Aumentare le vendite dell’e-commerce: sfrutta l’advertising

Se hai un e-commerce con molti carrelli abbandonati ti consiglio due valide strategie: il retargeting e l’email marketing.

Retargeting Ads

Il retargeting è una tipologia di pubblicità volta a ricordare all’utente il prodotto visualizzato sul tuo sito.

Usare questa strategia di advertising può invogliare chi ha abbandonato il sito a procedere con l’acquisto.

Normalmente la pubblicità di retargeting sulla piattaforma di Facebook  può essere posizionata nel feed [sia per desktop e mobile] e nel lato destro del sito [questa seconda opzione viene mostrata ai soli utenti che si collegano da tablet e desktop.]

Per avvalerti di questa strategia devi installare sul tuo sito il Pixel di Facebook.

Da leggere: 4 Strategie di re-targeting in Facebook ads che devi conoscere

Usa l’email marketing

Sul tuo sito web non possono mancare gli Optin Forms per catturare le email degli utenti intenzionati a leggere le tue newsletter.

Una volta ottenuta la mail del prospect, avvia una comunicazione esclusiva con quest’ultimo.

Attraverso l’email marketing invia alla mailing list informazioni utili per generare brand awareness ed aumentare i tassi di conversione.

Questo potente strumento, oltre a facilitare la comunicazione con il prospect, permette di inviare contenuti esclusivi [come coupon, i nuovi arrivi] e monitorare il gradimento della tua audience.

L’email marketing, specie se unito allo storytelling, riduce la frizione d’acquisto da parte del prospect.

Creando un vero e proprio funnel puoi dare ai tuoi lettori dei contenuti inediti in cui descrivi in maniera approfondita i benefici del tuo prodotto e le testimonianze di chi ha già acquistato…

D’altronde, la riprova sociale è una leva persuasiva potente ed è un peccato non avvalersene.

Da leggere: Email Marketing, consigli per aumentare la conversione

Aumentare le vendite dell’ecommerce: riduci la frizione di acquisto

Per ridurre la frizione d’acquisto focalizzati su tre asset: fornire una live chat, velocizzare i tempi di spedizione e anticipare le obiezioni del prospect.

Assistenza in live chat

Indipendentemente dai prodotti che vendi, la live chat è un software che vale la pena inserire nel proprio e-commerce, specie per aiutare i prospect indecisi o che necessitano di informazioni in più.

La live chat è indispensabile per chi lavora nei mercati B2B e B2C.

Questo software connette l’utente con un dipendete pronto a risolvere ogni dubbio del potenziale cliente.
Per tale motivo è necessario affidare il compito ad una persona preparata e che conosca i tuoi prodotti alla perfezione.

Un ottimo metodo per facilitare questo lavoro è stilare delle FAQ da inserire sul proprio sito e tenere sotto mano ogni volta che il dipendente risponde, talvolta sono proprio le stesse domande ad essere poste.

Rendi veloce le spedizioni

Una frizione d’acquisto rognosa riguarda i tempi di spedizione, specie dopo anni in cui Amazon ha abituato le persone a consegne ultra veloci.

Investi in un servizio logistico performante che permetta ai potenziali clienti di ricevere i prodotti desiderati entro 48 ore.

Questo pre-requisito è necessario per evitare che acquistino altrove.

 Da leggere: E-commerce e metodi di pagamento: cosa sapere per vendere?

Anticipa le obiezioni del prospect

Nella sezione riguardante l’ottimizzazione del sito ti ho parlato della descrizione del prodotto.

Analizziamo ulteriormente questo fattore.

Nella pagina del prodotto, oltre a fornire tutte le informazioni ed i benefici, lavora su un copy che risponda in anticipo alle potenziali obiezioni del prospect.

Tutto parte da un’attenta analisi di mercato, dei competitor e delle aspettative del prospect.

Non limitarti ad elencare i benefici di quel servizio, ma munisciti delle principali obiezioni che un prospect possa avere e sciogli ogni suo dubbio anticipandolo.

Gestire le obiezioni: un esempio

Le obiezioni sono più facili da gestire nelle sales page e nelle video sales letter, ma non scoraggiarti.

Prendiamo in esempio una compagnia che vende shampoo per capelli secchi, dunque parliamo di un prodotto verticale e collocato in una nicchia specifica.

I benefici del prodotto saranno:

–        Capelli disciplinati, morbidi e senza crespo.

Un potenziale cliente potrebbe chiedersi: come fai a garantire questi tre risultati?

Qui subentrano le features, ovvero le caratteristiche specifiche del prodotto.

Per esempio, potresti dire “ l’olio d’argan presente nella formulazione, grazie alle sue proprietà benefiche, assicura di avere capelli morbidi e senza crespo già dal primo lavaggio.”

Una seconda obiezione potrebbe essere: “questo prodotto ingrassa la cute?”

La risposta potrebbe essere “ la combinazione fra olio d’argan e di jojoba previene la comparsa di forfora e quel fastidioso effetto di capelli sporchi.”

Insomma, l’obiettivo è dare motivi tangibili al cliente per convincerlo a procedere con l’acquisto dimostrandogli di avere a cuore il suo benessere…

…facendolo sentire compreso e coccolato.

Conclusione

In questo articolo hai scoperto quali fattori tenere sotto controllo per aumentare le vendite dei prodotti del tuo e-commerce.

Questi suggerimenti ti permettono di avere una consapevolezza maggiore del tuo store, delle vendite e dei clienti target.

Applica questi 10 principi e vedrai che le cose miglioreranno.

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