17 piattaforme pubblicitarie da provare oltre a Facebook e Google

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L’espansione dell’uso delle piattaforme pubblicitarie può aiutare le campagne promozionali a raggiungere il pubblico targettizzato attraverso canali diversi da quelli più conosciuti come Google e Facebook utilizzando annunci di testo, video e audio.

Anche se Google e Facebook hanno entrambi dei vantaggi distinti, non sono le uniche piattaforme per promuovere un brand online. Ci sono molte alternative e potrebbe essere il momento di esaminarne alcune.

Cosa importante da non sottovalutare è che se un utente visualizza una pubblicità su un canale diverso da quelli che utilizza quotidianamente potrebbe essere più ricettivo nell’approfondire l’argomento.

Inoltre, cosa non da poco, si aumenta la brand-name awareness ossia la consapevolezza del brand quando le persone vedranno il nome della attività su più siti e piattaforme diverse.

17 piattaforme pubblicitarie da prendere in considerazione.

1) Microsoft Advertising

Se si vuole raggiungere la gente su Bing bisogna utilizzare Microsoft Advertising (ex Bing Ads). Ci sono un paio di opzioni gratuite perché Microsoft Advertising pubblica gli annunci non solo su Bing, ma anche su altre due piattaforme di ricerca come Yahoo e AOL.

Ecco alcune statistiche sull’audience totale che si può raggiungere con Microsoft:

  • 116 milioni di utenti giornalieri
  • 5,5 milioni di ricerche mensili sul desktop
  • 36,2% del mercato complessivo statunitense delle ricerche desktop

Microsoft offre anche una varietà di obiettivi pubblicitari per aiutare a potenziare il proprio business. Utilizzando la piattaforma, è possibile:

  • Generare più telefonate
  • Aumentare ad engagement
  • Portate il traffico localizzato al negozio locale
  • Vendere prodotti online
  • Aumentare le conversioni

Inoltre, Microsoft offre anche un assortimento di prodotti pubblicitari che includono:

  • Estensioni pubblicitarie
  • Campagne di shopping
  • Annunci di ricerca dinamica
  • Tracciamento delle conversioni
  • Shared budget

Chi ha familiarità con le caratteristiche tipiche offerte da Google, troverà facile il passaggio a Microsoft Advertising.

Virgin Australia, ad esempio, ha adottato Microsoft Advertising e ha visto una crescita del fatturato del 18% su base annua. L’azienda ha utilizzato i propri dati di prima parte per rivolgersi ai potenziali clienti. David Rossi, uno dei leader del team di digital marketing della Virgin dice che Virgin Australia applica modelli basati sulla probabile propensione degli utenti ad acquistare voli verso determinate destinazioni.

La soluzione di Rossi prevedeva l’alimentazione dei dati raccolti da siti web e app direttamente in Microsoft Custom Audiences. Ha anche impostato diversi modificatori di offerta per una maggiore flessibilità. Nel complesso, l’azienda ha aumentato gli investimenti in Microsoft Advertising del 18%.

2) Quora

Ci sono alcune piattaforme pubblicitarie che hanno davvero intensificato il loro gioco nell’ultimo anno. Una di queste è Quora.

Quora è una piattaforma Domanda e risposta. Le persone si collegano, fanno una domanda (qualsiasi cosa, in realtà), e poi altri utenti in-the-know forniscono la risposta. Più persone possono rispondere, tuttavia, spesso c’è una sola risposta evidenziata come la migliore e rende più facile per gli altri trovarla.

Parte della sfida quando si gestisce un’azienda è quella di raggiungere le persone che hanno bisogno di servizi di digital marketing in questo momento. Quora permette di farlo facendo girare un annuncio a persone che fanno domande sul marketing online.

Ad esempio, se qualcuno si collega a Quora e chiede: Quale piattaforma pubblicitaria è la migliore per i siti di e-commerce? È possibile far visualizzare il vostro annuncio a queste persone.

Quora offre anche gli stessi tipi di sofisticate opzioni di targeting cpresenti sulle altre piattaforme, come ad esempio il lookalike audience, il sito web match audience e il list match audience.

3) AdRoll

La piattaforma AdRoll impiega una soluzione chiamata IntentMap che tiene traccia di 1,2 miliardi di profili di acquirenti con trilioni di intent data point e fa più di 80 miliardi di previsioni AI ogni giorno. È progettata per raggiungere i potenziali acquirenti che hanno maggiori probabilità di convertirsi.

È anche possibile utilizzare AdRoll per creare cross-platform experience in uno specifico mercato di riferimento. È possibile realizzare annunci online, campagne di email marketing e promozioni sul sito web per guidare le persone nel viaggio del cliente, ottenendo anche una funzione di reporting che include l’attribuzione multi-touch.

Se si gestisce un negozio di e-commerce, AdRoll si integra con alcune delle piattaforme più popolari come Shopify, WooCommerce e BigCommerce.

4) Amazon

Per quanto si possa pensare che un prodotto sia unico e che si possa creare uno store online parallelo ad Amazon che sia effettivamente competitivo, è sempre bene non sottovalutare l’idea di utilizzare lo stesso il colosso americano delle vendite on-line.

Perché c’è bisogno di pubblicare annunci su Amazon? Perché la concorrenza su Amazon è spietata.

La cattiva notizia è che i margini di profitto sono penalizzati quando si vende e si fa pubblicità su Amazon. Spesso bisogna fare alcuni aggiustamenti al proprio modello di business.

Tuttavia, Amazon è un ottimo posto dove atterrare se si cerca un modo per aumentare la brand-name awareness e le vendite.

Amazon offre anche funzioni di targeting e un ricco sistema di reportistica in modo da poter mettere a punto la propria strategia.

5) Taboola

Taboola si distingue dalle altre opzioni pubblicitarie perché è una native advertising platform.

Se non si ha dimestichezza con il native advertising è un modo per promuovere contenuti di qualcun altro su un sito web. Il formato dell’annuncio assomiglia al contenuto del hosting website.

Solitamente c’è una sorta di disclaimer che chiarisce agli osservatori attenti che il contenuto è un annuncio.

Taboola ha recentemente annunciato una fusione con Outbrain e insieme formano la forza di un’opzione pubblicitaria online che aiuterà chiunque a rivolgervi alle persone giuste, ad acquisire maggiore visibilità e a offrire un reporting che permetterà di adattare qualsiasi strategia.

Taboola consente inoltre di utilizzare una varietà di formati creativi, tra cui video, social o contenuti pubblicitari. C’è anche una funzione di offerta intelligente che permette di automatizzare la strategia di ottimizzazione.

6) Reddit

Reddit è un forum online per contenuti generati dagli utenti. Le persone a cui piace quello che gli altri postano lo voteranno cliccando su una freccia rivolta verso l’alto accanto al titolo del contenuto. Le persone a cui non piace quello che vedono lo voteranno cliccando su una freccia verso il basso.

Non sorprende che i contenuti con molti upvote tendano ad emergere verso il top dei feed delle persone.

Che tipo di contenuti è possibile trovare su Reddit? La risposta è tutti. Reddit offre forum (chiamati subreddit) per quasi tutti gli argomenti immaginabili.

Reddit permette di creare post sulla piattaforma e poi utilizzarlo come annuncio. Naturalmente, si presenterà con un Ad disclaimer accanto ad esso, ma la gente lo vedrà comunque.

Se il titolo è abbastanza accattivante, la gente potrebbe vedere i contenuti. Se il contenuto è utile è possibile attirare qualche cliente in più.

Non bisogna pensare che Reddit sia una piattaforma pubblicitaria solo per i marketer emergenti alla disperata ricerca di attenzione, tenete presente che brand noti come Audi e L’Oreal hanno usato la piattaforma in modo efficace.

Reddit, tra l’altro, è un’altra di quelle piattaforme che ha notevolmente migliorato le sue caratteristiche durante tutto il 2019. Apprezzerete i risultati.

7) BuySellAds

BuySellAds è una piattaforma self-service che consente di rivolgersi a sviluppatori, progettisti e pubblico di nicchia. In altre parole, se un modello di business prevede di raggiungere persone ad alta tecnologia, bisognerebbe inserire BuySellAds nella lista di piattaforme pubblicitarie alternative.

Una delle caratteristiche più interessanti di questa piattaforma è che permette di raggiungere persone con una varietà di formati di annunci, tra cui:

  • Native ads
  • Content ads
  • Podcast ads
  • Display ads
  • Email ads

Il sito web dell’azienda comprende diverse storie di successo di marchi come Hello Sign, Rollbar, Circleci e Storyblocks.

Storyblocks ha utilizzato la piattaforma BuySellAds per identificare i designer quando erano alla ricerca di ispirazione e risorse. È così che l’azienda ha raggiunto un pubblico all’estremità inferiore del sales funnel.

8) Infolinks

Se c’è una parola che definisce la piattaforma pubblicitaria Infolinks è questa: Intelligente.

Infolinks dà la possibilità di raggiungere le persone nel proprio mercato di riferimento quando è più probabile che si convertano. Lo fa con un sofisticato algoritmo che presenta solo annunci rilevanti per i navigatori.

È possibile utilizzare la piattaforma anche per raggiungere un pubblico internazionale visto che infolinks vanta un miliardo di utenti in tutto il mondo.

Inoltre, lo strumento consente di:

  • Scegliere tra una varietà di unità pubblicitarie
  • Scegliete tra le opzioni di targeting avanzate
  • Ottimizzate la vostra strategia
  • Tracciare i tuoi risultati
  • Eseguire la ricerca e visualizzare gli annunci

La lista dei clienti della piattaforma comprende Digitas, Starcom Mediavest Group, Mediacom, McCann Worldgroup e MEC.

9) LinkedIn

Gli annunci di LinkedIn sono un costo da calcolare per fare affari se si opera nel B2B.

In parole povere: non c’è un posto online in cui sia più probabile trovare imprenditori e leader che facciano parte del potenziale pool di clienti.

Ad oggi, ci sono circa 630 milioni di professionisti attivi su LinkedIn. Di questi, 180 milioni sono senior-level influencers, 63 milioni sono decision-makers e 10 milioni sono C-level executives.

Con LinkedIn è possibile utilizzare diverse opzioni pubblicitarie, tra cui:

  • Contenuti sponsorizzati
  • Sponsored InMail
  • Video ads
  • Text ads
  • Dynamic ads
  • Carousel ads

Inoltre, la piattaforma offre molte delle caratteristiche che ci si aspetta di trovare su soluzioni pubblicitarie all’avanguardia, come ad esempio:

Aziende come Lenovo, Marketo, Intel, AIG e American Express hanno utilizzato LinkedIn Ads per promuovere con successo i loro brand.

Infine è sempre bene ricordare che LinkedIn è di proprietà di Microsoft. Così si ottengono i vantaggi della piattaforma Microsoft big data e le possibilità di targeting che la accompagnano quando si eseguono annunci su LinkedIn.

10) Pinterest

Pinterest è un altra piattaforma che quest’anno ha migliorato significativamente la sua offerta pubblicitaria, con un’attenzione particolare al mondo delle donne, perché sono la stragrande maggioranza degli utenti.

Inoltre, se un brand pone una grande enfasi sul marketing delle immagini, Pinterest è una grande opzione perché è il social della condivisione delle immagini.

Bisogna sempre ricordare che un annuncio su Pinterest si chiama Pin, quindi bisogna a caricare un’immagine che promuove il business e poi si renderà pubblicità.

Possiamo scegliere di pagare gli ingaggi o le visite al sito web. In entrambi i casi si pagherà solo quando le persone mostreranno interesse.

Pinterest offre anche una solida piattaforma di monitoraggio in modo da poter vedere quali strategie stanno dando i loro frutti.

11) Snapchat

Se una parte considerevole del target di riferimento è più giovane, bisognerebbe considerare la possibilità di fare pubblicità su Snapchat. Questo perché oltre il 70% degli utenti di Snapchat ha un’età compresa tra i 18 e i 24 anni.

Secondo la pagina pubblicitaria di Snapchat, più di un terzo della comunità di utenti dell’applicazione non si trova su Facebook e Instagram. Quindi è possibile guadagnare quote di mercato importanti con gli annunci su Snapchat.

La piattaforma consente di scegliere uno dei tre obiettivi per il proprio annuncio:

  • Visite al sito web
  • Visite ai negozi locali
  • Installazioni App

Inoltre Snapchat rende facile rendere attivo un annuncio in pochi minuti con la sua piattaforma self-service.

Infine lo strumento offre strumenti di tracciamento in modo da poter misurare e ottimizzare le campagne per il massimo impatto.

12) TikTok

TikTok è una piattaforma short-form video che vanta oltre 1,5 miliardi di utenti in tutto il mondo. Oltre il 60% di queste persone ha un’età compresa tra i 16 e i 24 anni. Quindi, ancora una volta, il posto ideale se si vuole raggiungere un pubblico più giovane.

A differenza di Vine, TikTok offre anche una piattaforma pubblicitaria per raggiungere le persone in più di 20 mercati in tutto il mondo. La piattaforma consente anche un modo per creare annunci pubblicitari in una varietà di formati e numerose capacità di targeting.

Guess Jeans, Universal Pictures e Clean & Clear hanno utilizzato la pubblicità TikTok per promuovere i loro brand.

13) YouTube

In un mese medio, negli Stati Uniti, i diciottenni e gli ultrasessantenni passano più tempo a guardare YouTube di qualsiasi rete televisiva.

Questo è il claim che leggerete quando visiterete la home page di YouTube Ads. È un motivo convincente per prendere in considerazione la pubblicità sulla piattaforma.

YouTube Ads offre una piattaforma di targeting chiamata Find My Audience (Trova il mio pubblico) che consente di raggiungere solo gli spettatori che hanno più probabilità di diventare clienti. Si può andare oltre la semplice demografia per identificare le persone in base alle loro abitudini e ai loro interessi.

Come nel caso di altre offerte pubblicitarie, YouTube Ads permette anche di creare In-Market Audiences e Affinity Audiences per ampliare ulteriormente il proprio raggio d’azione.

Ed è qui che i TrueView Ads di YouTube brillano al di là dei tradizionali spot pubblicitari televisivi: si paga solo quando qualcuno guarda almeno 30 secondi dell’annuncio.

Naturalmente si dovranno investire un po’ di soldi nella produzione di spot video di alta qualità.

Infine, YouTube offre alcuni ottimi strumenti di analisi in modo da poter monitorare le prestazioni della campagna e ottenere il massimo rendimento dai soldi investiti.

14) Propel Media

Propel Media utilizza un algoritmo DeepIntent che è stato progettato per trovare un pubblico di alto valore in tempo reale.

Come funziona? Secondo il sito web aziendale, combina l’IA con l’elaborazione del linguaggio naturale per comprendere le relazioni tra 300 milioni di persone, luoghi, prodotti ed eventi. La tecnologia di targeting può raggiungere i futuri clienti con lightbox, TextLinks e annunci video pre-roll.

Un altro punto di forza è la partnership con i brand di streaming Roku, Apple TV e Chromecast. Queste piattaforme danno accesso a persone che si potrebbero non trovare con la tradizionale pubblicità sul web.

Infine, Propel Media offre anche opzioni di pubblicità nativa sia per il pubblico nazionale che internazionale.

15) Revcontent

Revcontent è un’altra piattaforma native advertising che offre ciò che ci si aspetta da qualsiasi native ad service: opzioni di granular targeting, reporting in tempo reale e flessibilità con i creativi.

Una cosa che si può ottenere con Revcontent, non così facile da fare con alcune delle altre piattaforme è la gestione degli account dedicati. Questo tipo di competenza può fare la differenza tra campagne redditizie e non redditizie.

Revcontent è utilizzato da molti marchi noti, tra cui Forbes, Ziff Davis, Bank of America, Wayfair e NASDAQ.

16) Spotify

Sono ancora pochi coloro che prendono in considerazione la pubblicità audio sugli annunci Spotify.

Il costo di produzione per gli annunci audio potrebbe essere un po’ più alto rispetto agli annunci tradizionali, ma la piattaforma pubblicitaria di Spotify include una funzione per creare il proprio annuncio audio, che include una voce fuori campo. Quindi potrebbe non essere affatto costoso.

Al di là di questo, il potenziale per raggiungere il proprio pubblico principale non dovrebbe essere trascurato. Milioni di persone usano Spotify per scoprire la loro musica preferita e ascoltare i podcast che amano.

La pubblicità di Spotify dà anche la possibilità di rivolgerti ai potenziali clienti in momenti inusuali, come quando si allenano, vanno al lavoro in auto, si rilassano, cucinano o fanno le pulizie

17) Pandora

Pandora è un concorrente di Spotify, quindi i vantaggi di eseguire gli annunci sulla piattaforma sono simili.

Pandora vanta un pubblico di 118 milioni di ascoltatori. È possibile indirizzare un segmento di queste persone utilizzando i first-party data della piattaforma e i dati di terzi forniti di Pandora.

I first-party data includono segmenti come:

  • Informazioni demografiche di base (età, sesso, ecc.)
  • Preferenze musicali
  • Posizione
  • Tempi di ascolto

I dati di terzi includono abitudini offline come il comportamento d’acquisto e gli interessi dei media.

Se combinati, i first-party data e quelli di terzi offrono capacità di targeting simile a quello del laser, in modo da raggiungere solo le persone che probabilmente mostreranno interesse per quel determinato brand.

Con Pandora si ha la possibilità di eseguire spot pubblicitari di 10, 15 o 30 secondi. La piattaforma include anche un prodotto Audio Everywhere che integra perfettamente il messaggio con l’esperienza preferita dell’ascoltatore.

Infine è possibile anche lanciare una campagna che combina l’annuncio audio con una componente visiva persistente che funziona su tutte le piattaforme web e mobile.

A capo di questa campagna
Ecco il vostro compito: esaminate l’elenco delle opzioni di piattaforma pubblicitaria alternativa di cui sopra e selezionate quella che ritenete più adatta alla vostra attività. Ad esempio, se gestite un negozio B2B, probabilmente scegliereste LinkedIn.

Come scegliere la migliore piattaforma pubblicitaria alternativa a Google e Facebook

La prima cosa da fare è quella di seguire un approccio di buon senso alla pubblicità sulla piattaforma che si ritiene essere la migliore per raggiungere il proprio pubblico target.
Subito dopo bisogna realizzare annunci pubblicitari che evidenziano i vantaggi del brand, effettuate alcuni split-testing in modo da ottimizzare le campagne ed infine andare a raddoppiare ciò che funziona.

Quando si è messo a punto con successo una strategia per una piattaforma che sta dando un ROI positivo, bisogna sceglierne una seconda dalla lista di cui sopra e iniziare lo stesso processo fatto nella prima.

A questo punto inizieranno a parlare i dati raccolti e il ripetere le stesse operazioni su piattaforme diverse permetterà di trovare la strada migliore da seguire fino a quando non si troverà la tipologia di annunci che produrranno un profitto sul mercato.

[via searchengineland.com ]

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