Anatomia di un grande social media team

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Oggi è impossibile parlare di singolarità nel mondo del web marketing. Certo, esistono i freelance che lavorano per le aziende o per i singoli professionisti. Ma per ottenere dei risultati evidenti ormai bisogna lavorare in team. In squadra. Senza compartimenti stagni. Il motivo è semplice: le professioni del web marketing hanno raggiunto un grado di specializzazione che non possono essere affrontate da un unico individuo.

Ben inteso: non è un assioma. Non è una legge universale. Ci sono dei profili che riescono a coprire diverse aree (ad esempio SEO e Webwriting, blogging e social media marketing). Ma un’azienda che vuole ottenere dei risultati evidenti deve puntare sul team. Ovvero su un insieme di professionisti che coprono diverse specializzazioni. Ognuno ha un compito ben preciso, ma guai a lavorare senza confrontarsi con i colleghi. Come ho detto prima: non esistono più compartimenti stagni.

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Social media marketing e blogging vanno di pari passo, così come blogging ed email marketing o ancora con il settore dedicato all’analytic. Impossibile rinunciare a questa differenziazione. Ma soprattutto impossibile ignorare questa tendenza che è sempre più necessaria per ottenere buoni risultati. In questo grafico di chiefmarketer, ad esempio, sono riassunte tutte le professioni di un buon social media team con relative specializzazioni. Scopriamole insieme.

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Social

Ovvero la persona che si occupa del circuito social media marketing in senso stretto: quali sono le caratteristiche fondamentali di questo professionista? Capacità legate al webwriting, conoscenza delle diverse piattaforme ma anche attenzione al settore visual. Perché, lo abbiamo detto più volte su questo blog, le immagini e i video sono fondamentali per attirare l’attenzione e comunicare con fan e follower sfruttando tutti i canali.

Basta? Ovviamente no: l’esperto di social media marketing si occupa della comunicazione, delle conversazioni, ma anche monitoraggio del proprio brand online. Di conseguenza deve conoscere le principali piattaforme per gestire questi passaggi. Qualche esempio: Hootsuite, Buzzsumo, Tweetdeck. Senza dimenticare i tool per modificare i contenuti visual come Photoshop, Canca e Pickmonkey. Da notare: tra le competenze necessarie, anche se non centrali, c’è la SEO. Non ci sono settori separati, ma collegamenti continui.

Search

Nel settore search le competenze sono specifiche: deve esserci buona conoscenza dell’analytic (dobbiamo capire cosa sta succedendo e come sono collegate le azioni, giusto?), padronanza tecnica del codice HTML e basi di web design, attenzione per i contenuti perché è questo che i motori di ricerca e i lettori amano, giusto? I contenuti di qualità. E chi si occupa della search deve gestire questi contenuti individuando la strada giusta da seguire.

Ecco perché tra le competenze fondamentali c’è una grande conoscenza dei tool necessari al monitoraggio ma anche alla ricerca delle keyword più importanti per la propria nicchia. Attenzione: importante anche la conoscenza (a parte del codice HTML) dei principi di CSS e Javascript.

Analytics

Andiamo nello specifico, ovvero nelle professioni che si legano all’analisi e alle interpretazioni dei dati. Ovvero un lavoro specifico che cerca di estrapolare dai freddi numeri dei significati legati alla causa e all’effetto. Con i soli numeri non si può fare niente, ma senza vuol dire guidare un’auto alla cieca. C’è bisogno di integrazione. E di un componente nel team che faccia da riferimento per chi si occupa di social e contenuti. Le strategie hanno bisogno di basi solide e di persone che sappiano utilizzare software come Crazyegg ma che riescano a dare anche un volto umano a Google Analytics.

E-Commerce

Ok, nel tuo team non può mancare uno specialista in e-commerce. Perché è qui che si muovono gli investimenti, è qui che una semplice modifica (cambio colore, sposto modulo, elimino campo) può portare a cambiamenti significativi sul fatturato. Certo, anche in questo caso le figure legate alle attività e-commerce hanno stretti collegamenti con le attività social, search e analytics (guai se fosse il contrario) ma c’è bisogno di una specializzazione. C’è bisogno che qualcuno detti il tempo del lavoro.

Ecco la figura chiave: chi si occupa di e-commerce deve saper declinare tutte le competenze verso il raggiungimento degli obiettivi specifici. Non si tratta di un sito vetrina ma di un luogo dove si vende, un negozio online. Cosa significa questo per l’analytics? E per i motori di ricerca? Come si ottengono risultati migliori? La risposta si trova sempre nel team.

Mobile

Impossibile lavorare nel settore web marketing senza uno specialista nel settore mobile? Il motivo è semplice: la diffusione dei dispositivi come smartphone e tablet aumenta in ogni punto del globo. Le persone leggono, acquistano, condividono, si informano e prendono decisioni da mobile. Decisioni che possono fare la fortuna del tuo cliente. Ecco perché deve esserci una figura dedicata all’ottimizzazione di pubblicità, app, visual. Praticamente tutto. Si tratta, come nel caso dell’e-commerce, di una specializzazione caratterizzata da grande interazione con gli altri profili.

Email

Puntare sui social? Certo, cosa buona e giusta. E sui motori di ricerca? Direi la base dato che essere ben posizionati è fondamentale per farsi trovare dai potenziali clienti. Il tutto ottimizzato da un’ottima analisi dei dati per individuare la strada da seguire, magari ottimizzando il tutto per il mobile e per i motori di ricerca. Ma la newsletter? Vuoi forse dimenticare l’importanza di una buona email nella casella dei tuoi potenziali clienti?

L’efficacia dell’email marketing è ancora in prima linea, e il lavoro di inbound marketing si basa sulla capacità di attirare nuovi lettori con contenuti di qualità e fidelizzare attraverso un contatto diretto, quasi intimo, con la persona che ha espresso interesse verso un determinato argomento. Avrai capito che il lavoro di chi si occupa di email marketing è chirurgico: non si tratta solo di scrivere un testo, ma anche di analizzare e misurare. Devi prendere decisioni che finiranno nella casella email di chi decide il successo o l’insuccesso della tua attività.

La tua esperienza

Ok, questa una mappa delle competenze necessarie per un social media team di web marketing. Manca qualcosa? Seguendo i punti indicati da questa mappa oserei dire che manca una buona fetta dedicata al settore della scrittura online: viene citata nei social (forse volevano intendere anche scrittura sui blog etichettandoli come social media?) e nel settore email, ma credo che non sia sufficiente.

Ma io sono di parte 😀 In ogni caso il principio utile da cogliere in questa grafica è un altro: intorno a noi c’è un mondo social che cambia giorno dopo giorno, ed è impossibile lavorare in completa indipendenza. Le competenze si incontrano e un team degno di questo nome deve coprire ogni aspetto legato all’attività social media marketing. Secondo te questa grafica soddisfa ogni settore? Lascia la tua opinione nei commenti.

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