L'ottimizzazione SEO local è indispensabile per alcune realtà aziendali. Soprattutto quelle che hanno una sede territoriale e devono posizionarsi su Google nel momento in cui le persone hanno bisogno di un risultato geolocalizzato. Sia come snippet della serp che come mappa.
In passato non era così, si ragionava diversamente. Ma la differenza è data da un punto sostanziale: il modo in cui le persone usano il web.
La diffusione della comunicazione mobile, come dimostra la ricerca di We Are Social, insieme a quella che riguarda la rete 4g (magari del 5g) consente di usare il web in qualsiasi luogo e non solo dal computer.

Questo passaggio aumenta la necessità di un motore di ricerca pensato per dare risultati sempre più specifici. E questo significa anche ragionare sull'ottimizzazione SEO local. Vuoi approfondire questo punto?
Come posizionarsi su Google e sulle mappe quando si ragiona sulla geolocalizzazione dei risultati? Ecco cosa devi sapere.
Indice
Comprensione della SEO local
Prima di iniziare un buon lavoro di ottimizzazione SEO local bisogna capire qual è la logica che consente a Google di mostrare i risultati. Nella serp abbiamo due soluzioni fondamentali oltre al semplice snippet.
Il box local pack con mappa e altre funzioni che possono variare in base al tipo di query (ad esempio con ristoranti e alberghi puoi prenotare direttamente dalla serp) e la sezione legata a Google My Business che si presenta nel momento in cui fai una ricerca dedicata a un brand.
Tutto questo si basa su un algoritmo di Google pensato per dare il miglior risultato geolocalizzato all’utente basandosi su tre principi fondamentali.

Il primo è quello della prossimità, vale a dire la vicinanza dell’utente nei confronti di una determinata attività. Ciò significa che Google favorisce, a parità di altri elementi, i luoghi più vicini alla fonte della query.
Poi c'è il grado di importanza, che in inglese viene presentato come il fattore della prominence. Quanto siamo utili e strutturati secondo Google? Abbiamo recensioni per confermare il valore rispetto a quella query?
Infine c'è la rilevanza, ovvero al capacità della nostra attività di essere utile a una determinata ricerca espressa dall’utente. Se si cerca ristorante cinese il motore di ricerca cerca di restituire risultati in grado di aderire.
Da leggere: come fare SEO on-page per ecommerce
Fai una buona keyword research
Una volta compresa l'importanza della geolocalizzazione e il funzionamento base di questo percorso nel momento in cui si effettuano delle ottimizzazione SEO local bisogna lavorare sulla ricerca.
Come ogni attività SEO, la keyword research è fondamentale per capire cosa e come ottimizzare. Ma anche quali contenuti creare, se è necessario avere un blog aziendale o se si deve creare una landing page specifica.
L'obiettivo è quello di fare una ricerca di parole chiave in grado di esprimere il bisogno del pubblico di avere risultati geolocalizzati. Vale a dire legati a una determinata realtà fisica, in un luogo ben specifico.
Possono essere delle query commerciali, in cui si cercano informazioni per decidere se acquistare o meno. Poi ci possono essere quelle transazionali rivolte all'acquisto e altre query informative. Ma in ogni caso la ricerca è quella che fa la differenza: devi trovare delle ricerche localizzate.
Non sempre questo avviene. Ci possono essere anche casi in cui il settore è privo di query del genere. Ma tutto si scopre grazie alla buona ricerca.
Crea scheda Google My Business
Impossibile parlare di ottimizzazione local SEO senza citare Google My Business, vale a dire il punto di riferimento delle aziende per avere una presenza nei risultati geolocalizzati. Questo presidio nasce dalla fusione di diversi servizi, prende piede da Google Plus e poi si smarca per diventare:
uno strumento gratuito che ti permette di promuovere il profilo e il sito web della tua attività su Ricerca Google e Google Maps
www.google.com
In buona sintesi, con questo strumento gratuito puoi permettere a Google di inserirti nelle mappe e nei risultati della serp per le ricerche geolocalizzate. Poi, chiaramente, il posizionamento e il ranking dipendono dai fattori già citati nel primo paragrafo:
- Prominence.
- Proximity.
- Relevance).
Prima c'era Google Places per le aziende, le schede Google e le pagine Google+ Business. Ora puoi contare solo su My Business. Che permette di centralizzare tutto ciò che serve per la local SEO sulle mappe.
Quello che devi sapere è che sulla scheda di Google My Business è molto importante rispettare una serie di principi base della local SEO. Ad esempio è indispensabile completare il profilo con tutte le informazioni:
- Nome attività.
- Indirizzo.
- Foto.
- Orari di apertura.
- Chiusura settimanale.
- Sito web.
- Numero di telefono.
- Categoria.
Decisive per il buon posizionamento SEO sono le recensioni: Google ama le attività che ricevono tante opinioni dei clienti con un buon rating.
Google ti dà anche la possibilità di pubblicare degli aggiornamenti che si posizionano alla fine della scheda Google My Business che puoi sempre aggiornare con immagini degli interni, degli esterni e dello staff.
Mai lasciare che questa entità rimanga abbandonata: aggiorna sempre. E ricorda che Google My Business è un servizio gratuito, non è necessario pagare per iscriversi. Ma se vuoi è possibile contattare una web agency per avere un servizio di ottimizzazione in chiave local SEO del servizio.
Ottimizzazione SEO on-page local
Nell'ottica dell'ottimizzazione SEO local questo è ancora un passaggio decisivo. Se vuoi posizionarti bene per determinate ricerche devi fare in modo che Google capisca al volo che tu sei dedicato a quel topic.
Questo significa prendersi cura di tutti gli elementi tipici di una buona ottimizzazione SEO on-page che parte da un'idea chiara: dare all'utente il miglior risultato possibile. Unendo copy, visual e buona user experience.

Chiaramente lasciamo da parte tutte le esagerazioni e le distorsioni: non c'è bisogno di fare un lavoro di SEO copywriting estremo, basta solo curare i classici tag title e meta description, senza dimenticare URL SEO friendly e tutti gli elementi della struttura di una pagina web.
Il punto di partenza è la keyword research anche se attività + città, attività + regione sono queste le combinazioni tipiche di una buona ottimizzazione local SEO on-page. Che si basa sempre sull'analisi preliminare.
Non dimenticare la voice search
Nel lavoro di ottimizzazione SEO local la keyword research dovrebbe prendere come riferimento anche delle long tail in modo da intercettare eventuali ricerche effettuate attraverso la ricerca vocale su Google.
Una tendenza che è sempre più diffusa e può fare la differenza quando il tuo sito web ha una gran quantità di traffico proveniente da mobile.
In questi casi può essere utile creare delle pagine dedicate a long tail keyword, magari degli articoli del blog che rispondono a richieste precise. Oppure puoi valutare la possibilità di creare una pagina FAQ.
Cerca di ottenere buoni link
Per l'ottimizzazione SEO local è importante ottenere collegamenti in ingresso. Devi operare sempre secondo le regole della buona link building.
Ma hai anche un altro aspetto da considerare: in alcuni casi puoi puntare sulle directory locali. Vale a dire siti web che raccolgono informazioni specifiche di attività collegate alla tua. Non usare servizi di scarsa qualità, punta sempre su ciò che Google può usare per raccogliere dati utili.
Velocità e mobile in primo piano
Sarebbe una voce da inserire nell'ottimizzazione SEO local dedicata ai segnali on-page. Però è giusto ricordare con maggior evidenza un punto: oggi non puoi prescindere da una robusta revisione dei segnali che fondono velocità, stabilità del layout, semplicità d'uso, accessibilità.
Google pone l'accento sull'importanza dei siti mobile friendly, oggi torna sull'argomento e dà valore ad altri aspetti che formano un unico quadro.
Vale a dire l'ottimizzazione di pagine web che trovano nel mobile un'espressione massima. Non a caso si lavora sempre di più sui Core Web Vitals, segnali che superano l'idea di avere una pagina web veloce.
E che invece puntano anche sulla necessità di velocizzare la risposta dopo l'azione dell'utente e migliorare la stabilità di testo, video e immagini.
Tutto questo senza dimenticare che da fine marzo 2021 entra in gioco definitivamente il Mobile First Index: Google prenderà come riferimento solo la versione del sito web destinata agli smartphone.
Un occhio di riguardo per i contatti
Una di quelle attività che spesso passano inosservate ma che possono darti una mano reale per il lavoro di ottimizzazione SEO local: i contatti. Assicurati che la pagina che hai destinato a questo lavoro abbia una mappa di Google incorporata e che ci siano i NAP. Vale a dire
- Name.
- Address.
- Phone.
Questi elementi dovrebbero essere presenti anche nel footer e coerenti con quelli espressi nella pagina Google My Business. Senza dimenticare che puoi lavorare sempre con Schema.org per aggiungere il markup.
Da leggere: come fare lead generation con YouTube
La tua ottimizzazione SEO local
Puoi capire che avere una buona attività di ottimizzazione SEO local non è un obiettivo secondario. Devi valutare con grande attenzione questo passaggio perché è grazie alla gestione della strategia di web marketing che puoi ottenere buoni risultati. E la local SEO ha un vantaggio.
Vale a dire la capacità di superare i grandi player del settore che si posizionano su query generiche per puntare su settori specifici. E ottenere risultati concreti, realmente utili per la tua attività imprenditoriale.
Il bello dell'ottimizzazione SEO local è proprio questo: ti permette di mettere da parte la vanagloria del traffico fine a se stesso per puntare su un passaggio chiave: le conversioni e la monetizzazione. Sei d'accordo?