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I dettagli del social media marketing che fanno la differenza

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Per fare social media marketing hai bisogno di una struttura, hai bisogno di una base solida. Inutile e dannoso improvvisare e lasciare tutto in mano del famoso nipote tuttofare: hai bisogno di esperienza e conoscenza. Hai bisogno di formazione, ecco. Ma anche di esperienza quotidiana.

Perché è grazie a questa combinazione che puoi gestire nel miglior modo possibile la tua social media strategy. Quindi la tua attenzione deve essere concentrata sulla base, sulla pianificazione e l’ascolto del target per creare contenuti da condividere. Ma come la mettiamo con i dettagli?

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Sì perché fare social media marketing vuol dire puntare a determinati risultati attraverso azioni mirate. La base è importante, ma quando mancano i dettagli si nota la differenza. La notano i responsabili del tuo lavoro, ma soprattutto i destinatari del messaggio. Meglio evitare, vero?

La visibilità delle mention su Twitter

Quando vuoi menzionare una persona su Twitter la strada è semplice: devi usare la mention, ovvero devi inserire la chiocciola prima del nome utente. In questo modo la persona con la quale vuoi parlare riceverà una notifica e potrà rispondere (o ignorare).

Attenzione a dove inserisci la mention: spesso viene messa all’inizio del tweet limitando la visibilità del messaggio. Quando inserisci una mention all’inizio del tweet, infatti, le uniche persone che lo vedono sono i diretti interessati e i rispettivi follower.

Ecco perché alcuni utenti mettono il punto prima dei tweet: io preferisco articolare il messaggio in modo diverso e inserire la mention all’interno di una frase: “Ciao @nomeutente grazie per il RT” al posto di “.@nomeutente grazie per il RT”. Per approfondire l’argomento:

Usare Instagram dal computer

Uno dei grandi problemi di Instagram: devi fare tutto dallo smartphone. E quando devi gestire più account aziendali diventa un vero problema perché non puoi usare Instagram dal computer. In realtà la possibilità esiste, ci sono diverse applicazioni per gestire Instagram dal desktop, ma quella che ti permette anche di caricare le immagini si chiama Gramblr.

gramblr

Con Gramblr entri con il nome utente e password, carichi l’immagine e inserisci la didascalia. Fatto, niente login dal telefonino. E se sbagli a scrivere la didascalia non ci sono problemi, non devi cancellare niente: con uno degli ultimi update di Instagram puoi modificare dallo smartphone. Unico problema: su Gramblr devi caricare immagini 650 x 650.

Condividi Google Plus

Io credo che Google Plus sia una delle realtà più vivaci del settore social media marketing. Puoi fare tutto: puoi condividere, modificare foto, creare GIF, fare hangout, creare delle newsletter dedicate a cerchie ben definite. Ma puoi anche condividere quello che crei? Certo: basta prendere il permalink del post e inserirlo su Twitter o Facebook.

bitly

Per rendere tutto più semplice puoi utilizzare l’add-on di Bitly per condividere con un solo click i tuoi post Google+ con un URL accorciato e personalizzato. Ma soprattutto tracciato. Con Bitly, infatti, puoi avere tutte le statistiche necessarie per capire l’efficacia di un collegamento.

Fare content curation con Pinterest

In una visual strategy non puoi ignorare la presenza di Pinterest, ovvero il social network dedicato alle immagini. Qui puoi creare delle board tematiche per attirare l’attenzione delle persone interessate ai singoli argomenti. Però hai un problema: non hai materiale visual da condividere. Ti guardi intorno e noti che su Pinterest regnano le immagini di qualità. Come puoi risolvere questo problema?

7 board social da seguire su Pinterest

Lavorando come content curator. Ovvero creando delle bacheche dedicate ad argomenti legati alla tua attività che raccolgono materiale utile al tuo target. Fare content curation non vuol dire solo collezionare post: devi selezionare con cura, organizzare (quindi decidere quali board aprire), arricchire i contenuti con il tuo contributo, inviare alle persone giuste le bacheche. Ricorda che le bacheche possono essere inserite anche nelle pagine web con il codice embedded. Per avere qualche idea in più puoi seguire le board selezionate.

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Ora è il tuo turno: aggiungi la tua esperienza a questa lista. Quali sono i dettagli fondamentali per fare social media marketing? Vuoi elencare qualche consiglio legato alla tua esperienza personale e professionale? Lascio a te la parola nei commenti!

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L'autore di questo post

Riccardo Esposito
Riccardo Esposito
Riccardo è un web writer Freelance, autore del blog My Social Web. Si occupa di scrittura online, blogging e copy. Ottimizza i testi per landing page e siti web. Autore del corso online "Imparare a fare Blogging" di Academy Studio Samo.

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