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Come mettere musica nelle Instagram Stories

Le Instagram stories sono uno strumento indispensabile per dare sfogo al nostro estro creativo in modo originale, poiché ci offrono la possibilità di giocare e combinare contenuti visivi e sonori e dare un tocco personale ai nostri contenuti attraverso l’utilizzo della musica. Scopriamo come fare!
musica storie instagram
Indice dei contenuti

Esprimersi in maniera sempre più creativa attraverso immagini e video è diventato, per milioni di utenti, una necessità soprattutto se il nostro scopo è quello di distinguerci all’interno del vasto mondo dei social media. 

Le Instagram stories, in questo contesto, sono uno strumento indispensabile per dare sfogo al nostro estro creativo in modo originale, poiché ci offrono la possibilità di giocare e combinare contenuti visivi e sonori e dare, così, un tocco personale ai nostri contenuti attraverso l’utilizzo della musica. 

Se sei alla ricerca di suggerimenti e consigli utili per valorizzare le tue stories con la musica, sei nel posto giusto!

In questo articolo, ti spiegherò come utilizzare al meglio l’adesivo “Musica” di Instagram, come trasformare le tue storie in narrazioni che raccontano non solo la tua quotidianità ma anche le tue idee, i tuoi pensieri e le tue emozioni e quali sono i problemi più comuni legati alle stories create con brani musicali.

Cominciamo? Ready, Steady, Go! 

Come mettere la musica nelle Instagram Stories

Partiamo dal principio. 

Instagram, nel tempo, ha implementato davvero svariate funzioni per rispondere alle esigenze dei propri utenti. 

Tra le opzioni disponibili ritroviamo l’adesivo “Musica” che permette di aggiungere brani musicali alle nostre stories per renderle più personali e coinvolgenti, catturando l’attenzione degli utenti attraverso un elemento che tutti amano: la musica, appunto!

Come fare per aggiungere un brano alle nostre stories? Vediamo i passaggi principali.

Per prima cosa accedi all’app di Instagram. 

Una volta all’interno dell’applicazione puoi entrare in modalità creazione stories in diversi modi. Puoi cliccare sulla foto del tuo profilo in alto a sinistra (sia dal feed che dal tuo profilo) o cliccare su (+) che trovi o in basso al centro (nel feed e nel profilo) o in alto a destra (nella schermata del tuo profilo). 

A questo punto puoi: 

  • scattare una foto o registrare un video in real time;
  • caricare dei contenuti già pronti e salvati nella tua galleria;
  • selezionare una delle modalità di creazione messe a disposizione da Instagram stesso (crea, layout, boomerang).

Qualunque modalità tu scelga, una volta che avrai realizzato o caricato il tuo contenuto ti ritroverai nella schermata delle storie. Cliccando sul simbolo della faccina posto in alto (vedi screenshot) ti compariranno tutta una serie di opzioni tra cui scegliere. Scorri finché non trovi l’adesivo “Musica” e clicca. Puoi anche accedere all’adesivo “Musica” cliccando direttamente sul simbolo della nota musicale posto sempre in alto (nuova opzione aggiunta con uno degli ultimi aggiornamenti della piattaforma).

Ora sei all’interno dell’adesivo “Musica”. Qui Instagram ti permette di cercare e aggiungere un brano direttamente tramite la barra di ricerca o tra i brani che avrai salvato in precedenza nel tuo archivio. 

Inoltre, se tu fossi in cerca di ispirazione, Instagram ti propone tutta una serie di brani nella sezione “per te” oppure nella sezione “sfoglia” e suddivide i brani musicali per temi, generi, stati d’animo, il che ti consente di cercare con facilità il brano che meglio si adatta a ciò che vuoi comunicare attraverso le tue stories. 

Non appena avrai identificato il brano da usare, dovrai semplicemente cliccarci sopra. Entrerai nella modalità di “personalizzazione” dove potrai scegliere (tra le altre cose) la durata e il pezzo specifico del brano da te scelto. 

A questo punto (prima di scoprire gli ultimi passaggi per mettere la musica nelle Instagram stories) è doveroso fare una precisazione per quanto riguarda durata e scelta del pezzo del brano. Nel caso la tua stories sia un’immagine statica, di default la durata del brano è impostata su 15 secondi ma puoi anche decidere che il tuo brano musicale duri di meno. Se, invece, decidi di utilizzare un video che, ad esempio, ha una durata di 40 secondi, potrai scegliere il pezzo specifico del brano che vuoi utilizzare ma non potrai intervenire sulla durata (a meno che tu non decida di tagliare il video prima di entrare in modalità personalizzazione). Inoltre, la durata massima per un video nelle stories è di 60 secondi.  

Bene, chiarito ciò, torniamo a noi!

Il contenuto c’è, la musica anche, non ti resta che ultimare la tua storia aggiungendo ulteriori elementi come stickers, filtri, altri adesivi (ad esempio un bel sondaggio Instagram).

Adesso puoi procedere alla pubblicazione della storia che, come sappiamo, sarà visibile per 24 ore e abbiamo finito!

Piccolo bonus. 

Ora che ti ho spiegato passo passo come si mette la musica nelle storie di Instagram, voglio anche svelarti come inserire i testi delle canzoni per creare un effetto karaoke che renderà il tuo contenuto ancora più coinvolgente. 

Per farlo, non dovrai fare altro che seguire tutti i passaggi che ti ho elencato in precedenza fino ad arrivare alla schermata di personalizzazione della musica per le tue stories. Qui, come ti dicevo, oltre alla durata e alla selezione del pezzo specifico del brano potrai inserire (se disponibile) il testo della canzone scegliendo tra diversi stili di visualizzazione.

Carino, vero? Adesso, non ti resta altro da fare che dare libero sfogo alla tua creatività e iniziare a cantare a squarciagola mentre crei la tua prossima storia.

Come usare la stessa canzone per differenti stories

Ora che conosci tutti i passaggi per mettere la musica nelle storie di Instagram probabilmente vorresti alzare l’asticella e iniziare a creare stories sempre più originali e creative. 

Magari proprio in questo momento ti stai chiedendo come usare la stessa canzone in più stories per dare maggiore coerenza al tuo racconto visivo (o quello del tuo brand) ed elevare, di conseguenza, l’impatto del tuo storytelling

Niente paura, sono qui per aiutarti a farlo. 

Partiamo da un esempio pratico. Facciamo finta che tu voglia realizzare una sequenza di 8 differenti stories della durata di 15 secondi ciascuna per raccontare di te, del tuo brand, di un evento o per promuovere in modo originale un prodotto/servizio specifico. 

Per prima cosa identifica la canzone che vorresti utilizzare e che meglio si allinea con ciò che vuoi comunicare. 

Accedi alla funzione stories di Instagram, carica il tuo primo contenuto (può essere un’immagine statica o un video di 15 secondi) e segui i passaggi che ti ho spiegato poco più su fino ad arrivare all’interno dell’adesivo “Musica” e, quindi, seleziona il brano che hai scelto. 

Ti ritroverai, come già detto, all’interno della modalità di personalizzazione e potrai scegliere con cura il primo pezzo di 15 secondi per la tua prima storia. 

Fin qui tutto normale. La parte un po’ più insidiosa arriva adesso. Per ogni storia successiva, dovrai selezionare il pezzo successivo del brano (rispetto al precedente) tenendo in considerazione il punto esatto in cui il primo segmento musicale si interrompe.

Esempio: hai deciso di iniziare il tuo racconto partendo dal secondo 8 del brano scelto. Di conseguenza la prima storia si interrompe al secondo 23. La seconda storia dovrà quindi cominciare dal secondo 23 (facendo attenzione a sincronizzarla al meglio) e si interrompe al secondo 38. E così via fino ad arrivare a caricare tutte le stories. 

Ora non resta che assicurarti di pubblicare le storie in modo sequenziale per garantire una narrazione fluida e coerente tra i vari segmenti musicali.

Lo so, non è proprio semplicissimo e immediato, anzi se sei alle prime armi questo metodo potrebbe scoraggiarti. Quindi, cosa fare? 

Potresti ricorrere all’utilizzo di strumenti esterni che ti aiuteranno ad avere maggior controllo sulla fase di editing, almeno finché non ci avrai preso la mano (se non sai quale scegliere ti consiglio di leggere il mio articolo “Tool Instagram”).

Ma perché potrebbe essere utile realizzare un contenuto del genere? 

Sicuramente l’aspetto più importante dello scegliere di raccontarsi attraverso una serie di stories con una narrazione musicale coesa è quello di trasmettere l’idea di un’identità forte e coerente. Senza tralasciare il fatto che in questo modo stiamo creando un’esperienza utente immersiva e di grande impatto. 

Quindi, perché non sfruttare appieno il potenziale comunicativo di questo tipo di contenuto?

Come mai Instagram Stories non trova canzoni?

Sai già come mettere la musica nelle storie di Instagram ma spesso incontri vari problemi nel farlo e, di conseguenza, pensi che sei tu che stai sbagliando qualcosa? 

In realtà, se segui le istruzioni su come si mette la musica nelle storie di Instagram devi sapere che non sei tu che stai commettendo degli errori ma potrebbero esserci altri ostacoli (ben più grossi). 

Molti utenti, infatti, spesso e volentieri sono ignari delle intricate questioni di diritti d’autore e degli accordi di licenza che stanno alla base del funzionamento di alcune feature della piattaforma. 

Instagram, o meglio Meta, da sempre si trova a dover gestire complesse trattative con enti come la SIAE per stabilire quali brani musicali rendere disponibili. Disponibilità che, ovviamente, può variare a seconda della località geografica in cui ci troviamo. Ciò, di conseguenza, va a influenzare l’accessibilità di alcune tracce musicali.

Senza entrare troppo nel dettaglio, pensiamo al recente “conflitto” tra Meta e SIAE che ha portato alla rimozione dell’audio da molti post su Instagram nonché all’eliminazione di svariate centinaia di brani musicali dalla libreria musicale di Instagram (e Facebook). Ecco spiegato il perché il nostro amico Instagram spesso e volentieri non trova proprio quella canzone che invece sarebbe perfetta per la nostra storia. 

Quanto è frustrante tutto ciò per utenti e creator che cercano di ottimizzare e personalizzare le proprie stories con una scelta musicale abbastanza risicata e vedono il loro engagement calare drasticamente?

Ovviamente, come per (quasi) tutte le cose, se vogliamo trovare una valida soluzione diventa essenziale cercare alternative legali, come ad esempio attingere da librerie musicali che offrono brani utilizzabili liberamente sui social media (la maggior parte degli strumenti di editing esterni possiede una libreria propria), e restare aggiornati sulle ultime novità riguardanti gli accordi di licenza. 

Oppure, per ampliare la selezione musicale nelle storie, alcuni utenti hanno sperimentato il cambio temporaneo da un account business a un account personale, notando meno limitazioni. Tuttavia, attenzione perché questa “soluzione” comporta la perdita degli insight registrati fino al momento del passaggio sul nostro account business. 

Un’opzione alternativa è quella di scegliere un account creator (invece che l’account personale), che consente l’accesso a una vasta selezione di brani mantenendo comunque gli insight del profilo. 

Altro metodo pratico per includere musica senza restrizioni è l’utilizzo di servizi di streaming esterni come Spotify, YouTube o Apple Music. 

Come vedi di soluzioni per ovviare al “problema” musica ce ne sono diverse, ma capire e non lasciarsi scoraggiare da queste dinamiche non solo ci aiuta a superare le limitazioni esistenti ma apre anche la porta a nuove possibilità creative, garantendoci che le nostre Instagram stories continuino a essere uno strumento efficace, coinvolgente e di grande importanza all’interno delle nostre strategie. 

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine di questa mini guida su come mettere la musica nelle storie di Instagram.

Quello che è chiaro è che integrare in modo efficace brani musicali nelle nostre Instagram stories non solo implica possedere un buon livello di creatività e padronanza della piattaforma, ma avere anche una buona dose di consapevolezza su ciò che è il mondo del diritto d’autore e una visione strategica per integrare efficacemente questo tipo di contenuti all’interno della nostra strategia di comunicazione digitale. 

Parola d’ordine? Sapersi adattare e lasciare sempre spazio alla nostra fantasia per realizzare contenuti che siano degni del Grammy Award.

Del resto, lo dicevano anche dei signori che di musica se ne intendevano un bel po’: “You can’t always get what you want, but if you try sometimes, you might find, you get what you need“.  (cit. The Rolling Stone)

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Giuliana Curato

Social Media Manager & Content Creator

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