Preventivo di Web Marketing: dove iniziare per quotare il lavoro?

preventivo di Web Marketing
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Voglio dare informazioni preziose per capire come fare un preventivo di Web Marketing. Perché spesso si cade proprio su questo passaggio, il più importante per chi deve sviluppare la propria attività imprenditoriale vendendo le competenze sviluppate nel tempo. Sei d’accordo?

Che tu sia un libero professionista legato a partita IVA, un freelance con ritenuta d’acconto o una web agency non fa differenza: dare al potenziale cliente tutte le informazioni necessarie per prendere una decisione è un diritto e dovere. Anche perché stilare un preventivo efficace è importante non solo per vendere di più. Questo documento ti tutela, definisce i tuoi ambiti di lavoro.

Quest’ultimo passaggio è contemplato dal contratto che deve essere firmato dai due soggetti protagonisti dell’opera (cliente e professionista). Ma il preventivo è il primo passo per far capire alla persona che lo riceve cosa puoi svolgere, in che modo ti muoverai e dove si concentreranno le attenzioni. Come fare un preventivo di Web Marketing efficace e in grado di aumentare i tuoi clienti?

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Questo è uno strumento per il brand

A cosa serve il personal branding? Io direi a fare in modo che le persone accettino un preventivo, per ragionare in estrema sintesi. Questo vale un po’ per tutte le strategie di web marketing ma con il preventivo lavoriamo con una sorta di loop semantico: lo strumento per vendere diventa funzionale alla decisione stessa. Cosa significa questo strano giro di parole? Te lo dico subito chiamando in causa una delle quattro P del marketing mix: sto parlando del prezzo.

Il costo dei tuoi servizi ti definisce, crea una motivo per sceglierti. Una Ferrari non può costare 50.000 euro altrimenti diventa altro e questo non va bene. Quindi, quando crei il tuo preventivo per i servizi di web marketing il prezzo deve tener presente tutto ciò che ti ha permesso di svolgere quel lavoro a regola d’arte e nei tempi richiesti. Non è solo un tariffario a ora, non funziona così.

Perché in quei 60 minuti ci sono anni di esperienza e di studio. Chiaro, c’è bisogno di grande consapevolezza e onestà da parte tua. Però ricorda che svendersi non è il miglior modo per guadagnare di più. Anzi, è il primo passo per creare un preventivo fallimentare.

Da leggere: le migliori strategie per un blog aziendale

Devi essere preciso nel tuo preventivo

Non dettagliato fino allo sfinimento (dopo vedremo perché) ma attento a definire nel dettaglio ciò che il cliente dovrà pagare e a cosa corrisponde quella cifra. La prima regola per vendere di più è fare in modo che l’utente percepisca il valore di ciò che fai. Ad esempio?

Se devi attivare un preventivo per restyling di un portale non puoi aggiungere voci smunte e senza mordente. Sito web responsive: cosa significa? Hai racchiuso in poche parole un mondo di tecnologie, tecniche, attenzioni a dettagli che oggi sono decisivi per SEO e usabilità.

Avere un sito web adatto al mobile (pensato veramente per questo scopo) fa la differenza: vuol dire spingere le vendite, portare clienti verso le landing page, aumentare i profitti. Come fare un preventivo di Web Marketing? Puntando sul far capire cosa si sta acquistando per quel prezzo.

Aggiungi tempi utili e spese collaterali

Un dettaglio che spesso sfugge. Nel momento in cui dai un valore al tuo operato ricorda che c’è anche un altro elemento da considerare: le tempistiche. Vuoi un lavoro fatto bene e in tempi minimi? C’è un limite umano, ma il resto può essere monetizzato e sfruttato a tuo favore.

Mantenendo alta la qualità puoi ridurre i tempi di giorni, settimane o mesi. Ma questo ha un valore e comporta delle rinunce da parte tua. O uno impegno extra. Quindi puoi valutare anche due versioni dello stesso preventivo con prezzi diversi in base ai tempi. Senza dimenticare di aggiungere quelle spese che non riguardano il tuo operato ma fanno parte del lavoro da svolgere. Ad esempio il budget per Facebook ADS, il costo dell’hosting e aspetti simili.

Non dire troppo nel tuo preventivo di base

È un concetto che ho appreso nel tempo: non puoi essere troppo preciso nel documento, non è conveniente neanche per il cliente. Il primo motivo che mi spinge a sottolineare questo punto è strategico. Infatti, un preventivo troppo dettagliato suggerisce al cliente di poter fare queste operazioni in autonomia. O, peggio ancora, il documento viene girato al nipote che deve solo eseguire i punti che hai messo in lista. Sono paranoico? Esagerato e malfidato?

Non credo, molti clienti seguono questa strada pensando di essere furbi. In realtà tu perdi un lavoro e lui rischia di fare danni dato che spesso avere una lista dettagliata delle operazioni da svolgere non vuol dire saper fare tutto. Secondo motivo per non investire troppo sul preventivo: il tempo.

Ti possono arrivare diverse richieste al giorno e non tutte devono essere dettagliate. Se c’è necessità di approfondire, spesso, alcuni professionisti allegano al preventivo una prima analisi di base che viene pagata. Ma questo punto lo affronto nel prossimo paragrafo, continua a leggere.

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Guadagnare facendo buoni preventivi

Sembra un controsenso ma è così: il preventivo può essere il primo passo verso la monetizzazione delle proprie competenze. Motivo essenziale? In molti settori, tipo quello della SEO, prima di fare un preventivo bisogna capire come impegnarsi rispetto a un possibile audit o valutare i competitor. Per questo può essere necessaria una consulenza base o un report che anticipa il lavoro vero e proprio. Questo passaggio può e deve essere pagato perché prevede un impegno.

Da leggere: diventare consulente nella promozione online 

Come fare un preventivo di Web Marketing

Puoi ben immaginare, si tratta di un’arte da affinare nel tempo. Non esiste il manuale infallibile o la regola aurea per creare il preventivo perfetto. A volte bisogna adattarlo rispetto al cliente, spesso superi una serie di ostacoli di fronte al tuo lavoro e ti ritrovi con molti documenti non accettati. Capita. Ma questo non fermerà il tuo percorso per creare il miglior preventivo possibile nel corso degli anni. Sei d’accordo? Tu come ottimizzi questo passaggio?

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