Come scrivere articoli a pagamento per blog e riviste online?

scrivere articoli a pagamento
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Quando inizi a lavorare nel mondo del web writing e del blogging freelance hai bisogno di due elementi sostanziali: pratica e ingaggi. Vuoi metterti in gioco e iniziare a creare un portfolio. Ecco perché è importante capire come scrivere articoli a pagamento ed entrare nel circuito lavorativo.

Non è facile. All’inizio sembra che tutto ruoti alla capacità di scrivere testi più o meno articolati, ma non è così. Per avere una possibilità nel mondo del web writing, e iniziare a pubblicare con una propria firma a pagamento, c’è bisogno di una guida specifica. Come quella che stai per leggere.

Inizia a fare una buona formazione

Questo è un punto di partenza per la tua attività di web writer freelance: non puoi iniziare a scrivere articoli retribuiti – pagati con una cifra degna di questo nome – se non hai delle competenze minime. Che vanno oltre la conoscenza della buona scrittura. Cosa approfondire:

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  • Ottimizzazione SEO on-page.
  • Leggibilità e formattazione.
  • Basi del codice HTML.
  • Conoscenza di WordPress.
  • Miglioramento delle immagini.

Un articolista non deve essere esperto SEO ma ha bisogno di conoscere le dinamiche che si nascondono dietro al tag title, alla meta description e al titolo principale insieme ai vari H2 e H3.

Così come devi saper comprimere un’immagine e la deve ottimizzare per i motori di ricerca. Soprattutto, deve avere coscienza del perché quest’operazione è necessaria. Cosa significa?

Formazione. Senza studio non puoi migliorare le tue competenze e quindi arrivare a una contrattazione sul prezzo. Se pretendi di scrivere articoli a pagamento semplicemente consegnando blocchi di testo su file Word (peggio ancora su PDF) sei sulla cattiva strada.

Da leggere: diventa consulente di web marketing

Contatta web agency specializzate

Mentre studi su libri, blog di settore e corsi specializzati puoi lavorare sulla pratica. La più efficace e importante, dal mio punto di vista, è quella che svolgi presso una delle tante agenzie web che si occupano di web e digital marketing. Qual è il vantaggio reale in questi casi specifici?

Puoi lavorare e fare pratica con i clienti, sfruttando le conoscenze di chi ha più esperienza di te. Quando lavori vicino a persone più brave di te hai bisogno di tanta umiltà per trasformarti in una spugna: devi apprendere i segreti e metterli in pratica. Quanto tempo ci vuole per avere risultati?

Tanto, parliamo di semestri. A volte anni. Però se combini pratica e studio migliori rapidamente. A questo punto sei pronto per il prossimo passo che diventa fondamentale (e delicato).

Cura il tuo personal brand online

Questo è un passo successivi alle prime esperienze lavorative. Per iniziare a scrivere articoli online su blog e riviste che ti pagano per il lavoro svolto devi farti conoscere. Ciò significa fare in modo che il tuo brand sia riconoscibile come utile e valido nel momento in cui si cerca una persona.

Le tecniche da usare per scrivere buoni contenuti con i tuoi clienti? Di sicuro la presenza sui social network, con una buona attività di comment marketing può aiutare. Senza dimenticare l’attivazione di un profilo LinkedIn. Ovviamente avere un sito web con blog è l’ideale per lo scopo.

In questo modo sei rintracciabile quando qualcuno cerca il nome e cognome, inoltre gli articoli diventano uno strumento per fare inbound marketing. Ti fai trovare nella serp di Google da persone che hanno bisogno di professionisti con competenze, e mostri il tuo stile di scrittura.

In sintesi, con il blog crei un vero e proprio curriculum online. Inoltre hai bisogno di una pagina portfolio per racchiudere tutti i tuoi lavori. Basta poco per avere un dominio funzionale.

Inizia a contattare singoli siti web

Qui sei tu a giocare in prima linea. Ad esempio contattando personalmente proprietari e autori di progetti editoriali per proporti come web writer freelance, articolista o web editor.

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Come fare? Semplice, basta effettuare una ricerca su Google e cercare pubblicazioni che potrebbero fare al caso tuo. A questo punto basta scrivere un’email del genere:

Ciao [nome responsabile].

Ho visto che sul sito [dominio] vi occupate di [argomento]. Io mi sono specializzato/a nella scrittura di articoli che riguardano proprio questo tema, ecco qualche esempio:

[link verso siti e post che hai curato]

Se ti va organizziamoci per lavorare insieme, io lavoro con [regime fiscale che usi] e trovi il mio curriculum completo qui [URL a sito o LinkedIn].

Ciao e grazie, complimenti ancora per il tuo progetto.

Questo è un esempio che puoi declinare in relazione al tipo di cliente. Magari devi usare un tone of voice meno amichevole e più formale ma la sintesi è la stessa. Vuoi iniziare in modo diverso?

Puoi consultare i vari siti di inserzioni annunci lavorativi per offerte di lavoro. Parlo dei vari Jobrapido, Monster.it, Infojobs, Indeed e altre soluzioni del genere. Tutto questo senza dimenticare che le informazioni relative alle offerte di lavoro vengono estrapolate nella serp.

Come scrivere articoli a pagamento

Per avere sempre l’inserzione a portata di click, con avviso personalizzato con le offerte di lavoro pubblicate puoi usare Google Alert. Con questo tool crei degli avvisi usando le parole chiave che ti interessano (tipo web writer, articolista, copywriter, correttore di bozze e altro).

Da leggere: social media manager, chi è e come si diventa

Come scrivere articoli a pagamento

Avrei potuto indicare passi operativi, rapidi e semplici per chi vuole iniziare a scrivere contenuti e articoli a pagamento. Ad esempio, puoi mettere inserzioni nei gruppi Facebook e aspettare che qualcuno lanci una richiesta articoli per progetti più o meno validi. Questo va bene all’inizio.

Però io non credo in questa dinamica. Se mi chiedi come pubblicare articoli a pagamento per blog e giornali online io ti rispondo così: prima crea le competenze, poi ti fai conoscere e curi la tua reputazione online. Poi lavori sodo con blog aziendali e testate giornalistiche. In questo modo puoi guadagnare di più. Sei d’accordo? Lascia la tua esperienza nei commenti, come sempre.

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L'autore di questo post

Una risposta

  1. Ciao Riccardo,
    bravo come sempre 🙂

    Spero di potermi permettere di aggiungere un informazione per i lettori del tuo articolo.

    Oggi più che mai la conoscenza dell’inglese offre maggiori possibilità di guadagno anche riguardo la scrittura di articoli.

    In italia purtroppo chi scrive per il web ( a parte alcune eccezioni ) non riceve una retribuzione adeguata per il lavoro svolto e non può contare nemmeno su una richiesta sufficiente.

    Anche nelle poche piattaforme esistenti in cui si può lavorare in italiano, non c’è la possibilità di lavorare abbastanza e generalmente nemmeno di guadagnare abbastanza per ogni articolo scritto.

    Qui in italia devi essere uno scrittore veramente molto conosciuto per poterti permettere di chiedere una cifra adeguata al lavoro che andrai a svolgere. ( cosa abbastanza rara )

    Il mercato USA offre maggiori possibilità in ogni senso agli scrittori del web, pur tenendo conto che per essere richiesti e ben pagati bisogna comunque essere bravi e professionali.

    Ci sono casi in cui se sei sconosciuto non vieni pagato, ma il link verso il tuo blog è molto più prezioso di qualche decina di dollari, perché generalmente si tratta di siti che sono una vera autorità nel settore.

    Negli USA un articolo in lingua inglese scritto in modo professionale, può essere pagato da pochi dollari a una media di 50 dollari, ma esistono molti siti ( ed è questa la vera differenza con l’italia ) che arrivano a pagarti anche qualche centinaio di dollari, per arrivare anche a superare in alcuni casi 1000 dollari ad articolo.

    Sono casi che richiedono uno stile di scrittura di alto livello e conoscenza approfondita della materia.

    Non è per tutti insomma, ma se qualche italiano ha queste caratteristiche può sicuramente sfruttare il mercato nazionale e quello USA e avere quindi possibilità di lavoro e guadagno molto più ampie.

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