Influencer marketing su TikTok: 3 casi studio

Come pianificare una campagna di influencer marketing su TikTok prendendo spunto da 3 casi studio di successo.
Tiktok influencer marketing
Indice dei contenuti

Dal 2018 ad oggi, la popolarità di TikTok è letteralmente esplosa in ogni parte del mondo. Solo negli ultimi due anni, ad esempio, la piattaforma ha raggiunto i 100 milioni di utenti giornalieri in Europa, imponendosi come uno dei social media più utilizzati nel Vecchio Continente.

E considerato un seguito di questo tipo, non c’è da stupirsi che di recente siano cresciute le attività di influencer marketing su TikTok.

A confermarlo è una ricerca condotta dalla piattaforma di influencer marketing Linqia, che ha intervistato 163 esperti che operano in aziende con un fatturato di oltre 1 miliardo di dollari. Ben il 68% ha rivelato di aver pianificato una serie di campagne di influencer marketing TikTok per il 2021.

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Una percentuale notevole, se consideriamo che all’inizio del 2020 soltanto il 16% dei marketer era interessato alla piattaforma. Anzi, nelle strategie di marketing del 2021 TikTok sembra addirittura trovarsi davanti a Facebook, proprio per il potenziale dei suoi video brevi, che si adattano alla perfezione a campagne di tendenze in qualunque settore.

Dall’altro lato, dati forniti dalla piattaforma di influencer marketing Traackr rivelano che, nel settore beauty, Tiktok ha visto un aumento del 164% dei post sponsorizzati. E, in un anno in cui i post degli influencer sono calati su tutte le piattaforme, TikTok si è rivelata la sola in cui i brand hanno scelto di investire in maniera importante. Ma non è tutto.

A proposito di influencer marketing TikTok, il recente rapporto State of the Influencer Marketing di Klear rivela che l’uso dell’hashtag #ad sul social è aumentato del 130% nel 2020.

Insomma, TikTok è a tutti gli effetti una piattaforma su cui vale la pena investire per promuovere il proprio brand avvalendosi degli influencer.

Vediamo allora come pianificare una buona strategia ispirandosi a quelle dei brand che hanno riscosso maggiore successo dalle loro campagne.

Influencer marketing TikTok: 3 casi studio

1. NYX

Il binomio influencer marketing TikTok è incredibilmente evidente nell’attività social di NYX, un noto beauty brand americano approdato sulla piattaforma nell’Agosto 2019.

Nel giro di poco tempo, il suo account social ha riscosso un successo incredibile, grazie anche alla campagna di promozione del Butter Gloss, organizzata in collaborazione con TikTok.

Per riuscire a raggiungere e coinvolgere il pubblico sulla piattaforma il brand ha lanciato la challenge #ButterGlossPop, avvalendosi della collaborazione di cinque noti influencer di TikTok: Avani, MohoganyLox, Brent Rivera, Louie Castro e Tanisha Coatzee.

influencer marketing TikTok

Nel corso della campagna i creator hanno invitato i follower a condividere video in cui provano le diverse sfumature del lucidalabbra NYX mentre ballano o cantano.

Il risultato? Oltre 2 milioni di video condivisi dagli utenti e più di 10 miliardi di visualizzazioni. E non è tutto. Analizzando i dati relativi alla challenge – durata sei giorni, per l’esattezza -, Kantar ha notato un aumento del 42% della brand awareness su un campione di circa 10000 persone.

Ma quello che più conta è che l’azienda stessa ha registrato un “impatto positivo sulle vendite” di tutti i prodotti che rientrano nella categoria labbra.

Un successo incredibile, da cui possiamo trarre alcuni insegnamenti importanti. Anzitutto, quando si parla di influencer marketing TikTok, è bene studiare la community per scegliere quali contenuti condividere per interagire con gli utenti. In questo caso, la challenge si è rivelata uno strumento utile per coinvolgere le persone.

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E poi è importante scegliere gli influencer giusti non solo sulla base del target di pubblico, ma anche su quella dei contenuti che avete intenzione di condividere.

Gli influencer di TikTok non sono come quelli di Instagram. Molti amano cantare e ballare, ed è importante tenerlo in considerazione se si vuole realizzare una campagna di successo come quella di NYX.

2. EA Games

Esploriamo il binomio influencer marketing TikTok con EA Games, una delle prime società di videogiochi che ha scelto di puntare sul social in un settore dove tutti i competitor puntano su piattaforme come YouTube e Twitch.

Per quanto possa sembrare strano, ci sono moltissimi appassionati di gaming su TikTok. Basta pensare che l’hashtag #warzone, che si riferisce al celebre titolo Call of Duty Warzone, ha oltre 39 miliardi di visualizzazioni.

E, soprattutto, l’App è il luogo virtuale dove si ritrovano i giovanissimi della Gen Z, un target perfetto per il mondo dei videogiochi.

E così, anticipando le tendenze del settore, EA Games si è lanciata in una campagna di influencer marketing TikTok, coinvolgendo creator di alto profilo per promuovere giochi come Apex Legends, Plants Vs. Zombie e Fifa20.

Tra questi il giovanissimo Brent Rivera, che ha condiviso con i suoi follower una divertente scena comica che lo ritrae alle prese con la mamma e Apex Legends. Un video breve che ha guadagnato oltre 870K di Like e più di 3500 commenti.

https://www.tiktok.com/@brentrivera/video/6744772578717486342?sender_device=pc&sender_web_id=6948395893922252293&is_from_webapp=v1&is_copy_url=0

E per non essere troppo settoriale nella scelta degli influencer, EA Games ha incluso nella campagna anche Indie Cowie, una professionista del calcio freestyle.

Per l’occasione, la Cowie ha ideato uno shoutout personale per la promozione di Fifa20. Una scelta più che azzeccata, che ha portato al contenuto realizzato in partnership con EA un incredibile successo.

Anzi, quello che davvero ci deve far riflettere è che la società abbia scelto di combinare influencer di vario spessore nella sua campagna influencer marketing TikTok.

L’obiettivo, come possiamo immaginare, era quello di raggiungere vaste fette di pubblico che avessero in comune tra loro l’interesse per il gaming, ma non solo quello. I videogiocatori sono utenti versatili, ed EA Games lo sa bene.

3. Vestiaire Collective

Vestiaire Collective è una piattaforma molto nota in tutto il mondo per il suo servizio di compravendita di abiti e accessori di lusso di seconda mano.

La società è molto attiva su tutti i canali social, ma ha scelto di realizzare una campagna di influencer marketing TikTok per la promozione di una serie di nuovi servizi.

Per riuscire in questo intento sono stati selezionati 8 diversi influencer, che hanno mostrato ai follower il loro stile personale, indossando capi acquistati dall’App di Vestiaire Collective.

Gli stessi influencer, poi, hanno rivenduto questi capi mettendo in risalto due punti di forza dell’applicazione: la facilità di acquistare beni di lusso con sconti fino al 70% e la facilità di rivenderli.

https://www.tiktok.com/@the.navarose/video/6839421484432231686?referer_url=https%3A%2F%2Finfluencermarketinghub.com%2F&referer_video_id=6839421484432231686&refer=embed

In sostanza, i creator hanno vestito i panni dei clienti, il che ha riscosso un grande successo. La campagna di influencer marketing TikTok ha generato oltre 1000 installazioni organiche. Un risultato ottimale, che Vestiaire Collective ha scelto di migliorare affiancando alla campagna una serie di annunci a pagamento, che altro non erano che gli stessi contenuti degli influencer, ma sponsorizzati.

In questo senso, la strategia si è dimostrata davvero di successo: 4000 installazioni dell’App e un tasso di conversione del 17.5%.

Obiettivi importanti, resi possibili anche dalla giusta scelta degli influencer: la nota TikToker Nava Rose e una serie di microinfluencer specializzati nel settore moda, così da coprire un target di pubblico ampio – incluse le minoranze di nicchia -.

@thvmxxs

Check out Vestiaire Collective for designer clothing on a budget! click the link in my bio and download @vestiairecollective #foundonvestiaire #ad

♬ Papi Chulo – Octavian & Skepta

I numeri parlando chiaro: 1.307.200 visualizzazioni in tutta la campagna di influencer marketing TikTok, il che rappresenta un risultato incredibile per un brand che non aveva mai costruito la sua presenza sulla piattaforma.

Inoltre, gli annunci pubblicitari hanno ridotto il CPI dei clienti del 50% rispetto ad altri canali, rendendo TikTok più efficace per Vestiaire Collective rispetto a Instagram e YouTube.

Una strategia talmente di successo, che il brand ha scelto di utilizzarla per conquistare nuovi utenti anche al di fuori degli Stati Uniti.

Il caso di Vestiaire Collective ci dimostra quindi che non serve necessariamente avere già una presenza stabile su TikTok. Quello che conta, invece, è una buona strategia di influencer marketing, che sappia mostrare al pubblico quali sono i veri punti di forza del vostro prodotto.

E scegliendo influencer credibili, il risultato non può essere altro che un aumento delle conversioni.

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