Aprire un canale podcast: strategia e strumenti

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Indice dei contenuti

Anche tu hai deciso di comunicare in modo semplice ma efficace? Allora devi capire come creare e lanciare un canale podcast. Non è un obbligo, non è una direzione definita a priori. Però quando decidi di diversificare il lavoro di content marketing forse la strada del file audio può aiutarti.

Voglio essere chiaro: non è una combinazione per tutti. Creare un podcast efficace, in grado di trasformarsi in uno strumento di web marketing, non è un lavoro comune. Anzi, rischia di diventare un fallimento perché impone tempi e lavori che difficilmente possono combaciare con la routine.

Non devi pubblicare una puntata al giorno, questo è chiaro. Ma devi avere costanza e continuità. Non basta registrare un podcast di qualità oggi per avere successo. Poi, come quantifichi questo passaggio? Cosa vuol dire, per te, creare e lanciare un canale podcast per raccogliere buoni frutti?

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Hai bisogno di un piano strategico

Non puoi procedere con un lavoro di contenuti (che sia audio o video non importa) se alla base non ci sono le riflessioni che ti consentono di creare un minimo di attendibilità rispetto ai risultati. In particolar modo devi riflettere su passaggi condivisi da ogni progetto di digital marketing:

Chi, cosa e perché pubblicare i tuoi podcast: questa è la riflessione che si trova a monte. Lo stai facendo solo per duplicare un format che hai già pronto? Ad esempio quello dei video? Estrapoli il file audio e lo trasformi in podcast? Può andare bene, ma sai perché questo contenuto funziona?

Le persone lo ascoltano mentre fanno altro, magari quando sono in palestra o vanno a correre. Il tuo contenuto è adatto al contenitore e al modo in cui viene consumato? Non dare per scontata la complessità di questo canale, pensa con cura come e perché diffondere i tuoi audio.

Per approfondire: 7 errori da evitare in una campagna blogging 

Crea un calendario editoriale

Il tuo target ha bisogno di un podcast per ascoltare la tua voce. Ma per creare e lanciare un canale podcast hai necessità di una pianificazione dei contenuti. Devi capire cosa pubblicare oggi, domani, dopodomani, tra una settimana e un mese. Tutto questo si traduce in un concetto vitale.

Sto parlando del calendario editoriale. Fonte di vita per chi opera con il content marketing e gestisce la propria voce online. Che sia scritta, video o audio non importa: il pensiero che trasformi in informazione per soddisfare un’esigenza deve essere gestito. Centellinato.

Non puoi far emergere tutto e subito. D’altro canto è sbagliato anche lasciare grandi vuoti. Prendi un bel foglio Excel, o il tuo account Google Calendar, e inserisci i titoli dei podcast che registrerai. Posso darti un consiglio? Indica le date della lavorazione e quelle della pubblicazione. In questo modo la precisione regna sovrana nel tuo progetto.

Scegli una piattaforma per pubblicare

Un tempo per creare un podcast erano necessari passaggi molto complessi. Tipo quello che ti consentiva di trasformare un Blogspot in feed rss da sottoporre a Feedburner. Insomma, una storia vecchia dato che oggi ci sono decine di realtà che ti consentono di gestire i file. Io preferisco:

  • Spreaker.
  • Soudcloud.
  • Audiocast.

Personalmente credo che Spreaker sia la migliore, pensata proprio per questo compito: creare profili di podcaster per la divulgazione di materiale. Crea il tuo profilo, compila tutti i passaggi e inizia a lavorare sulla qualità dei contenuti. Vale a dire il passaggio più difficile della strategia.

Crea il tuo podcast al meglio

La regola di base è quella di avere a disposizione un buon programma per registrare, tipo Audacity se preferisci software gratuito o Camtasia per quelli a pagamento. Poi procurati un buon microfono e una sigla con musica Cretive Commons. Può essere utile usare Canva per creare la copertina.

Quale consiglio seguire per registrare i podcast? Semplice, scrivi quello che devi dire su un documento. Crea una scaletta, non improvvisare. Sarebbe un problema per la qualità generale di ciò che crei e proponi alle persone che ti seguono. Come creare e lanciare un canale podcast

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Diffondi la tua voce ovunque

Questa è la parte più importante per il successo del tuo lavoro. Hai creato un ottimo podcast ma devi fare in modo che il pubblico sia consapevole di questo. Quindi puoi inserire un banner sul sito web verso il tuo canale e usare la newsletter per comunicare la presenza di un nuovo episodio.

Ovviamente i social possono essere usati a tuo favore per la diffusione. E ricorda di embeddare le puntate pertinenti nei post del blog che possono essere arricchiti con un contributo extra. Ma soprattutto ricorda che puoi iscrivere il tuo podcast a iTunes per renderlo disponibile nello store.

Vuoi inserire i contenuti? Puoi seguire le istruzioni che trovi sul sito (itunespartner.apple.com/podcasts) ma la strada più semplice è quella di caricare il podcast sulle varie piattaforme di diffusione direttamente grazie a servizi terzi. Come, ad esempio, Spreaker.

Da leggere: 10 tool per usare al massimo Instagram

Come creare e lanciare un canale podcast?

Devi impegnare tutto ciò che hai in termini di tempo e conoscenza. Te lo posso assicurare: inaugurare un punto per riunire le tue riflessioni in forma audio è facile, basta iscriversi a uno dei servizi che ho elencato. Ma raggiungere un buon successo in termini strategici è difficile.

Non parlo di diventare una star del web ma di ottenere dei vantaggi per il tuo business in termini di brand awareness e fidelizzazione del pubblico. Tu hai già iniziato a lavorare in questa direzione?

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