Termini di ricerca in Google Ads: cosa sono e come sfruttare il report sulle parole chiave

Il report sui termini di ricerca è un eccellente alleato per capire cosa cerca e come cerca l’utente che è vicino alla conversione: più alta è la nostra capacità di comprendere l’intenzione dell’utente, meglio potremo impiegare corrispondenze e più specifica sarà la ricerca che riusciamo a intercettare, più l’utente che intercettiamo sarà (probabilmente) vicino alla conversione. Scopriamo come funziona e come sfruttarlo.
Termini di ricerca Google Ads

Hai mai sentito parlare del report dei termini di Google Ads?

Nell’attuale ecosistema delle campagne che si possono creare su Google Ads rimangono di maggiore rilievo, per ora e forse ancora per poco, le campagne Search della rete di ricerca di Google.

Per riuscire a creare campagne di ricerca efficaci bisogna scandagliare i meandri dell’intento di ricerca delle singole parole chiave per capire cosa cerca e come cerca l’utente che è vicino alla conversione: più alta è la nostra capacità di comprendere l’intenzione dell’utente, meglio potremo impiegare corrispondenze e più specifica sarà la ricerca che riusciamo a intercettare, più l’utente che intercettiamo sarà (probabilmente) vicino alla conversione.

In nostro aiuto arriva il Report sui Termini di Ricerca. Vediamo cos’è!

Termini di ricerca e parole chiave: cosa sono e quali sono le differenze

Il report sui termini di ricerca è un elenco di termini generati dalla ricerca degli utenti che hanno portato alla pubblicazione dell’annuncio. Fornisce informazioni sul rendimento degli annunci attivati sulla rete di ricerca ed offre spunti per nuove creatività, contenuti e pagine di atterraggio per aiutare gli inserzionisti a creare un percorso coerente e in linea con le esigenze dell’utente.

Esempio di report dei termini di ricerca di Google Ads

Molto spesso si confondono le espressioni “termini di ricerca” e “parole chiave” anche se in realtà, la differenza è netta e sostanziale. Le parole chiave sono quelle utilizzate – acquistate – dagli inserzionisti e dagli advertiser, aggiunte ad un gruppo di annunci, che in base alla corrispondenza delle parole chiave determinano l’entrata in asta e la pubblicazione di un determinato annuncio.

Al contrario, il termine di ricerca è una parola o un gruppo di parole che l’utente digita quando effettua una ricerca, che può essere differente dalla parola chiave inserita nell’annuncio, ma che in base alla corrispondenza attiva l’annuncio stesso.

Dove trovare il report termini di ricerca

Per poter visualizzare il report dei termini di ricerca esistono due modi.

Il primo ti consente di visualizzare tutti i termini generati da tutte le campagne Search della rete di ricerca attive nel tuo account.

Come visualizzare il report dei termini di ricerca

Si può accedere anche al report selezionando per singola parola chiave di una specifica campagna, per valutarne l’effettiva efficacia singolarmente.

Modalità di visualizzazione del report dei termini di ricerca

Come sfruttare il report dei termini di ricerca

Il report dei termini di ricerca è uno strumento fondamentale da sfruttare per l’ottimizzazione delle campagne pubblicitarie.

Analizzando il report è possibile comprendere se i termini generati sono in target e pertinenti a servizi e prodotti che offriamo ed eventualmente escluderli (ma anche aggiungere la query per il gruppo di annunci).

Le potenzialità di questo strumento sono sfruttate dagli Advertiser anche per scandagliare e prendere in considerazione parole chiave che non erano state vagliate. Ad esempio, lavorando in settori particolarmente ostici, offre spunti su set di query da includere negli annunci.

Altro esempio di utilizzo del report è la possibilità di riflettere sulla modifica della tipologia di corrispondenza delle parole chiave. Per comprendere come viene determinato il tipo di corrispondenza possiamo basarci su questo esempio.

Tipi di corrispondenza delle parole chiave per gruppo di annuncio

Questi gruppi di annunci strutturati con le parole chiave corrispondenti generano questi termini di ricerca.

Termini di ricerca generati dagli annunci

L’analisi del report, con le metriche delle performance ci aiuterà a capire in che modo il tipo di corrispondenza incide sul rendimento degli annunci e di conseguenza ottimizzarli per l’utente finale.

Da un lato, quindi, ci permette di evidenziare la resa reale della nostra offerta sulle parole chiave che abbiamo acquistato, in relazione alla query che l’utente ha effettivamente digitato; dall’altro, ci permette di identificare quelle ricerche non proficue e che tuttavia riescono a visualizzare i nostri annunci per via di corrispondenze troppo aperte.

Questo ci permette anche di escludere ricerche troppo lontane dalla nostra attività: se ad esempio il nostro annuncio si attiva per la parola “gratis” potremmo escluderla e risparmiare il costo per quel clic inutile.

Conclusioni e spunti

Il report sui termini di ricerca è uno strumento da sfruttare al meglio per ottimizzare le campagne Google Ads, per capire come gli utenti cercano prodotti e servizi ma anche per allocare al meglio il nostro budget.

Analizzare i risultati giornalmente permette di massimizzare le performance e generare conversioni sempre più in target con la nostra attività e portare quante più conversioni che generano profitto.

Parti sempre da una Keyword Research approfondita, ma non fermarti mai ai primi risultati. Google Ads è evoluzione, sperimentazione e miglioramenti continui.

Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

facebook ads library
Paolino Virciglio

Facebook (META) Ads Library: cos’è e come usarla per l’advertising

La Meta Ads Library, nota anche come Libreria delle inserzioni di Meta, è uno strumento potente e trasparente per marketer e aziende che desiderano avere un impatto significativo sulle loro campagne pubblicitarie su Meta. Questo articolo ti guiderà attraverso le funzionalità principali della Meta Ads Library, mostrandoti come utilizzarla per analizzare, ispirare e ottimizzare le tue campagne.

piano editoriale instagram
Giuliana Curato

Piano editoriale Instagram: come farlo, idee e spunti

Come possiamo fare per emergere tra migliaia di contenuti e assicurarci che il nostro messaggio non solo raggiunga il pubblico desiderato ma che lo coinvolga, lo informi e lo intrattenga nel modo giusto? Ovviamente, creando un piano editoriale strutturato. Scopriamo insieme come!

email marketing automation
Marianna Caravatta

Email Marketing Automation: guida per iniziare

Immagina di poter raggiungere i tuoi clienti con il messaggio giusto al momento giusto, senza dover digitare ogni singola email. Benvenuto nel mondo dell’email marketing automation, dove la tecnologia trasforma la comunicazione in una potente macchina di connessione e conversione. Iniziamo insieme!

musica storie instagram
Giuliana Curato

Come mettere musica nelle Instagram Stories

Le Instagram stories sono uno strumento indispensabile per dare sfogo al nostro estro creativo in modo originale, poiché ci offrono la possibilità di giocare e combinare contenuti visivi e sonori e dare un tocco personale ai nostri contenuti attraverso l’utilizzo della musica. Scopriamo come fare!

google ads ecommerce
Giulia Venturi

Google Ads per e-commerce: strategie, consigli e idee

Hai un ecommerce e hai deciso di promuoverlo con Google Ads? Ottima idea! Ci sono diverse soluzioni interessanti che ti aiuteranno a vendere al meglio: è importante tenere presente che soprattutto per queste tipologie di campagne che sfrutteranno tutta la potenza dell’AI di Google, c’è un importante lavoro manuale da fare. Rimboccati le mani e partiamo!

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti a MakeMeThink, la newsletter di Studio Samo. ✉️ Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.