Filtra per argomento:

5 dettagli per migliorare il tuo calendario editoriale

calendario editoriale
Indice dei contenuti

Certo, la base è stata già definita qualche mese fa. Nell’articolo dedicato all’uso del calendario editoriale nel mondo del blogging ho indicato una serie di punti indispensabili per chi lavora nel mondo dei contenuti online. Attraverso questo semplice strumento puoi facilmente definire date, tempi, argomenti. Puoi dare forma concreta al futuro del tuo blog.

La soluzione è semplice: devi investire in questo strumento. Non lo devi mai perdere di vista, ecco. Altrimenti i titoli si ripetono, gli argomenti si perdono di vista, il ritmo rallenta. E il tuo blog smette di portare tutti i vantaggi che ben conosci: hai abbracciato la logica inbound marketing, sai bene che per ottenere buoni risultati devi puntare su un’attività continua, costante. Ma soprattutto capace di affrontare le difficoltà e i momenti di sconforto quando i risultati tardano ad arrivare.

Il blogging non è un’attività immediata che mostra subito risultati, ma è un percorso molto lungo. Ecco perché sia Jacopo sia Riccardo consigliano di scrivere sempre e non pubblicare meno di un post a settimana e non arrendersi alle prime difficoltà (inbound marketing boot camp).

Per ottenere questi risultati hai bisogno del calendario editoriale, lo dirò durante la mia lezione al Master di Web Marketing (19 giugno, Milano) di Studio Samo e lo ripeto in questa sede: un blog ha bisogno di un calendario definito. Elastico, pronto ad adattarsi alle esigenze del blogger, ma la tempo stesso capace di tradurre i punti del piano editoriale in forma scritta.

Quali sono, però, i consigli per ottimizzare questo strumento? Voglio dire, chiaro a cosa serve e perché è indispensabile. Adesso voglio portarlo nella realtà, nella vita professionale del blogger. Cosa posso fare per ottimizzare questo strumento e ottenere il massimo dal calendario editoriale? Ecco 5 consigli, divisi in altrettante domande, rubati alla mia attività quotidiana.

1. Cosa uso per fare il calendario editoriale?

Ok, non sono un fan dei fogli di calcolo. Però sono perfetti per creare il calendario editoriale. Ci sono mille strumenti, modelli, applicazioni e plugin WordPress per svolgere questo compito. Ma posso confermarti che, a oggi, ancora non ho trovato uno strumento valido come Excel o simili. Il motivo è semplice: puoi personalizzare come preferisci.

calendario editoriale
Esempio di calendario editoriale di Convince and convert.

Aggiungi, togli, taglia, incolla: le colonne sono perfette per suggerire ai tuoi blogger quali saranno i prossimi step da seguire. Inoltre la possibilità di colorare le caselle ti dà la possibilità di creare una legenda per dare ulteriori informazioni all’utente. Ora mi dirai: “Ma è offline, meglio uno strumento cloud”. E Google Drive lo hai dimenticato? Usa questa piattaforma per creare il calendario, condividerlo con i tuoi colleghi e magari editarlo insieme, nello stesso momento.

Per approfondire: non hai tempo per curare il tuo blog?

2. Quanto tempo devo organizzare?

Non esiste una risposta definitiva, tutto dipende dal tuo modello editoriale. Ci sono progetti che possono gestire contenuti per mesi, programmando titoli di sicuro interesse, e altri che devono essere gestiti con cadenza settimanale. A volte quotidiana, soprattutto se riguardano argomenti generalisti. Il mio consiglio: pianificare due o tre settimane può essere una buona soluzione.

3. Dove trovo ispirazione?

Uno dei grandi vantaggi del calendario editoriale: ti permette di mantenere una traccia chiara dei titoli già affrontati. Hai tutto sotto controllo, sai sempre cosa stai pubblicando e quale argomento stai spingendo. Ma come ben sai hai bisogno di ispirazione, di fonti certe capaci di nutrire il fuoco sacro della creatività che non deve mai venir meno.

Sul calendario editoriale puoi creare una colonna dedicata alle fonti e indicare nello spazio un link. Questo link deve portare alla pagina di ispirazione, al contenuto che vuoi utilizzare come riferimento. Ma nel calendario editoriale ci può essere anche un altro link che porta direttamente a un taccuino Evernote. Qui riunisci tutti gli spunti utili al tuo progetto divisi per tag (ogni tag un argomento del blog).

Per facilitare il compito puoi utilizzare il bookmark ufficiale sul browser per velocizzare l’inserimento di un contenuto sul taccuino o creare delle combinazioni di IFTTT per spostare su Evernote i favoriti di Twitter, di Feedly o di Pocket. In questo modo hai sempre tutte le fonti a disposizione per creare grandi titoli.

Per approfondire: come migliorare i titoli del tuo blog.

4. Quante colonne deve avere il calendario?

Tutte quelle che in qualche modo possono aiutarti a definire il lavoro. Quelle che fanno comodo: data di consegna, data di pubblicazione, titolo, categoria, tag, autore (se il blog ne ha più di uno), tipologia di post (intervista, how to, lista, tutorial). Puoi continuare all’infinito, inserendo anche description e post dei social, ma non esagerare altrimenti diventa ingestibile.

5. Perché ho bisogno di un calendario editoriale?

Perché il tuo SEO deve sapere quali sono le pubblicazioni che stai pubblicando, perché il social media strategist deve avere una visione ampia dell’attività che deve programmare nei prossimi giorni, perché il grafico deve sapere qual è il lavoro da svolgere nei prossimi giorni. E perché tu devi individuare articoli e argomenti che mancano all’appello.

calendario

Il calendario editoriale è una mappa, un modo per individuare step da seguire e da approfondire. Ma anche ostacoli da evitare. Pensa, ad esempio, ai giorni di festa nazionale o alle ricorrenze speciali: con un calendario editoriale puoi evitare giorni sfortunati con poco traffico, e puoi programmare articoli che potrebbero essere decisivi in determinate date (tipo i ponti festivi per le strutture turistiche).

La tua opinione

Creare un calendario editoriale non è semplice, ma al tempo stesso è un’azione chiave per migliorare la tua attività di blogging. Non puoi prescindere da questo documento, e i consigli che ti ho appena dato possono migliorare la gestione quotidiana delle pubblicazioni.

Fare blogging è un’attività che unisce creatività e programmazione, ma ne parlerò meglio il 19 giugno in aula. Ovviamente se hai qualche domanda puoi approfittare dei commenti: lascia qui in basso i tuoi dubbi e le tue considerazioni.

Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

Riccardo Esposito
Riccardo Esposito
Riccardo è un web writer Freelance, autore del blog My Social Web. Si occupa di scrittura online, blogging e copy. Ottimizza i testi per landing page e siti web. Autore del corso online "Imparare a fare Blogging" di Academy Studio Samo.

4 risposte

    1. Ciao Gabriele,

      Puoi impostare gli alert su Google Calendar per avere notifica degli appuntamenti. Puoi impostare le notifiche quando vuoi in modo da avere un buon intervallo. Però niente può sostituire il tuo impegno quotidiano.

  1. Penso che l’ostacolo principale sia la quotidianità, almeno per me.Ma volevo chiederti un consiglio secondo te organizzare un piano editoriale trimestrale è giusto?Cosa ne pensi?

    1. Ciao Patrizia,

      Piano editoriale trimestrale… dipende.

      Dipende dall’argomento. Se è un tema in rapida evoluzione la risposta è no, se è un argomento verticale e definito punto sul sì. In ogni caso l’unica risposta giusta è questo: fai delle prove. E lascia spazio alle possibili evoluzioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

ig layout collage storie instagram
Giuliana Curato

IG Layout: come creare collage nelle stories

Vorresti aggiungere un tocco creativo alle tue Instagram Stories e ti chiedi come mettere più foto nella stessa storia di Instagram? Se la risposta è sì, sei nel posto giusto. In questo post approfondiamo il funzionamento della feature Layout delle storie di Instagram.

obiettivi facebook ads
Luca Bolelli

Obiettivi di campagna in Facebook Ads: la guida per iniziare (completamente da zero)

La scelta degli obiettivi delle tue campagne è cruciale per il successo delle stesse ma spesso può non essere così scontata, rischiando di cadere in errori che ci costeranno tempo e budget.

Le campagne su Facebook offrono diversi obiettivi, ciascuno pensato per raggiungere scopi e utenti specifici. In questo articolo, esploreremo gli obiettivi delle campagne Facebook, approfondendo a cosa servono, come si usano e soprattutto quando è consigliabile usarne uno piuttosto che un altro.

prodotti piu venduti 2023
Gianluca Ferraro

L’evoluzione e-commerce e le tendenze 2023-2024

Se hai un e-commerce o stai pensando di aprire un e-commerce nel 2024, devi conoscere bene il mercato, sapere come si è evoluto negli ultimi anni, e come si è assestato dopo il periodo particolare del lockdown. Inoltre è fondamentale conoscere anche quali sono i prodotti più venduti online in Italia. In questo articolo analizzeremo il mercato degli e-commerce negli ultimi anni, fino ad un focus sul 2023, analizzando fatturato, prodotti più venduti negli e-commerce, acquirenti online, per cercare di aiutarti a cogliere le tendenze delle vendite online 2023-2024.

corrispondenza parole chiave google ads
Giulia Venturi

Come usare la corrispondenza di parole chiave in Google Ads

Se hai scelto di inserire nella tua strategia di advertising delle campagne di ricerca di Google Ads ti sarai sicuramente trovato a dover scegliere la corrispondenza da applicare alle tue parole chiave. A seconda di quella che scegli di utilizzare, avrai risultati diversi. Vediamo come sceglierle al meglio a seconda dei tuoi obiettivi.

newsletter cos e
Marianna Caravatta

Newsletter: cos’è e come usarla nel digital marketing

Nel vasto panorama del digital marketing, la newsletter emerge come il ponte essenziale tra le aziende e il loro pubblico, offrendo un canale privilegiato per condividere informazioni, promuovere brand e mantenere un contatto costante con l’audience. Se stai cercando informazioni su come sviluppare una newsletter efficace, leggi il post e scopri le best practice per crearne una.

Iscriviti gratis a

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.