Filtra per argomento:

Mobile-first indexing supera la metà dei risultati di ricerca

cose-il-mobile-first-indexing
Indice dei contenuti

Nei giorni scorsi Google ha annunciato che oltre la metà delle pagine mostrate nei risultati di ricerca a livello globale sono quelle indicizzate con il Mobile-first indexing.

Studio Samo PRO

Ciò significa che è più probabile che le pagine che stiamo visitando dopo aver fatto una ricerca su Google siano basate su come Google ha eseguito la scansione e l’indicizzazione dei contenuti in base alla versione mobile di tale pagina.

Cos’è il Mobile-first indexing

Quando parliamo di Mobile-first indexing parliamo della indicizzazione dei contenuti per i dispositivi mobili (tablet, smartphone, ecc) ed è semplicemente il modo in cui Google esegue la scansione e l’indicizzazione delle pagine dei siti web.

Da molti mesi Google, invece di guardare la versione desktop della pagina, esamina prima la versione per i dispositivi mobili.

In termini più semplici, Google sta eseguendo la scansione e l’indicizzazione di ogni singola pagina web in base a come esegue il rendering su un telefono cellulare rispetto a come, invece, viene visualizzato lo stesso contenuto da un computer desktop.

Google, come  ha ufficialmente pubblicato un rapporto aggiornato chiamato “Mobile-First indexing, structured data, images, and your site” che potete leggere qui

Studio Samo PRO

In molti nostri precedenti articoli abbiamo più volte trattato l’argomento con spunti di riflessione e alcune importanti anticipazioni che ci sono arrivate dal mercato americano.

Dalle prime notifiche di settembre Google ha iniziato ad avvisare i SEO e i webmaster quando i siti monitorati nella Google Search Console avevano iniziato il passaggio all’indicizzazione per i dispositivi mobili.

Studio Samo PRO

Per essere sicuri della nuova indicizzazione Google consiglia sempre di sottoporre alla scansione utente da smartphone di Googlebot direttamente nello strumento di ispezione degli URL come un ulteriore segnale che il sito web è stato “spostato”.

Google inoltre suggerisce, con questo cambiamento, di prestare attenzione ai dati strutturati e al testo alternativo per le immagini sulle pagine mobili.

Studio Samo PRO

Questo perché se le pagine desktop sono diverse dalle pagine mobili sia in termini di contenuti che di dati strutturati, il ranking potrebbe essere influenzato. In genere, Google ha spostato i siti che presentano la parità tra le pagine per dispositivi mobili e desktop sull’indicizzazione per dispositivi mobili.

[via searchengineland.com]

Studio Samo PRO
Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

Antonio Papini
Antonio Papini
Iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005 e consulente marketing per la PMI. Le due carriere apparentemente distanti si sono unite con la nascita dello Studio AppTur dove svolge l'attività di growth hacker specializzato in SEO, comunicazione aziendale, digital marketing e visibilità on-line.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

google local service ads
Manuel Lodi

Local Service Ads di Google: cosa sono e come si usano le LSA

Le Local Service Ads (LSA), chiamate anche Google Local Services o Google Guaranteed, rappresentano un’opportunità unica di pubblicità online che il buon Google ha studiato apposta per le piccole imprese locali. Scopri come usarle e sfruttarle per la tua attività locale.

facebook reels
Giuliana Curato

Facebook Reel, panoramica e strategie di utilizzo

Cosa sono esattamente i reel di Facebook? Come si differenziano dai reel di Instagram? E come puoi utilizzarli per potenziare la tua strategia di marketing? In questo articolo, cercherò di dare risposta a tutte queste domande… e molto altro ancora. 

instagram stories in evidenza
Giuliana Curato

Storie Instagram: dall’Archivio alle Storie in Evidenza

Ogni volta che accedi a Instagram ti incanti a guardare le storie in evidenza di un brand o di un influencer chiedendoti: come fanno a conservare tutti quei contenuti ben oltre le canoniche 24 ore? Sono le Storie in Evidenza: scopri cosa sono e come puoi sfruttarle per il tuo Brand.

google ads grant
Libera Bisceglia

Google Ad Grants: Google per il no-profit

Hai mai sentito parlare del programma No-Profit di Google? Google mette a disposizione delle organizzazioni no-profit un set di risorse da poter sfruttare per coinvolgere nuovi volontari, raccogliere fondi e farsi conoscere online. Tra queste risorse è presente anche Google Ad Grants. Vediamo come richiederlo e come si può utilizzare.

pixel facebook meta
Paolino Virciglio

Pixel Facebook (META): guida dall’installazione alla configurazione

Il pixel di Meta è spesso uno degli argomenti più tosti da digerire per chi si approccia all’advertising su Facebook e Instagram. Questo perché è un punto piuttosto tecnico, che esula dalla parte puramente pubblicitaria, ma questo strumento è ormai imprescindibile per chi si occupa di pubblicità su Meta. In questo post, vedremo come installarlo, configurarlo e usarlo.

Corso in digital marketing completo (intensivo)

Tutte le basi del digital marketing in 2 weekend in live streaming o in presenza a Bologna.

Iscriviti gratis a

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.