L’importanza degli hashtag nelle attività di social media marketing

hashtag social media marketing
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Nell’ambito delle attività di social media marketing, ci sono molti dibattiti sull’effettiva utilità degli hashtag.

Un hashtag è una parola o una frase preceduta dal simbolo # usata sui social network (ad esempio Twitter, Facebook, Google + o Instagram) per indicare l’argomento di un post o di una discussione.

Il vantaggio principale è l’immediatezza: con una sola parola siamo in grado di sintetizzare l’argomento di cui stiamo parlando, coinvolgendo in tempo reale più interlocutori nella nostra conversazione. È stato Twitter a rendere famosi gli hashtag, non immaginando che, in pochi anni, sarebbero stati utilizzati nelle pubblicità, nei programmi tv e per le promozioni dei film.

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Nell’era in cui gli utenti del web sono fondamentali per la creazione della brand reputation, gli hashtag hanno un ruolo cruciale nelle strategie di social media marketing: migliorano la visibilità, aiutano nell’analisi della percezione del brand e favoriscono la fidelizzazione dei clienti.

Monitorare un hahstag è utile non soltanto per la lead generation, ma soprattutto per il reputation management, visto che ogni hashtag di solito è correlato al relativo brand. Gli hashtag aiutano nell’analisi dei contenuti e permettono di cogliere l’ironia, il sarcasmo o semplicemente il tono di voce che si cela dietro un post.

Dall’hashtag internazionale #epicfail, all’italiano #sapevatelo, un hashtag da informazioni immediate sul tono di un post, dichiarando se l’intento dell’utente è quello di informare, denunciare o protestare.

Famoso è ormai l’#epicfail dell’Algida. L’azienda di gelati ha celebrato la Festa della Donna pubblicando una foto con un gelato al cioccolato a forma di rosa. Ma ciò che è venuto fuori non ha avuto proprio l’effetto sperato, scatenando l’ilarità degli utenti di Facebook e Twitter.

Il tweet sotto riportato mostra coma una affermazione apparentemente neutrale possa trasformarsi in un post negativo con l’utilizzo dell’hashatag #algidafail. Quello che sembra un innocuo invito a uscire, in realtà è una battuta ironica.

#algidafail 8 marzo

Quando si avvia una campagna usando uno specifico hashtag, bisogna fare attenzione a non ottenere l’effetto contrario: l’hashtag può diventare uno strumento per prendere in giro il brand e non per comunicare con i fan. In questi casi avviene il cosiddetto “hackeraggio dell’hashtag”, una pratica comune su Twitter che avviene quando l’hashtag viene utilizzato con intenti differenti rispetto a quelli per cui era stato originariamente pensato, ad esempio per sferrare attacchi o per fare del sarcasmo.

In Italia esempi famosi sono #SanRemo, trasformato in #SanScemo e la campagna pubblicitaria della Enel #Guerrieri, che è stata sabotata dalla campagna virale #Coglioni, per ironizzare sui costi elevati dell’energia italiana. Vi ricordate? Ne abbiamo parlato in questo post.

coglioni campagna guerrieri enel

Prima di concludere, una ultima considerazione: è opportuno usare gli hashtag in modo responsabile, evitando di esagerare. Usare troppi hashtag in un post provoca la perdita di interesse da parte dei follower e va a discapito della rilevanza stessa dei contenuti.

Qui troverete delle indicazioni di Mashable per il corretto utilizzo degli hashtag sui social network.

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