Le migliori pratiche SEO di Google riassunte in un nuovo video

Google-seo-regole-di-base
Indice dei contenuti

L’ultimo episodio della serie di video di Google Search for Beginners ha ripercorso le migliori (e le peggiori) pratiche SEO.

Come suggerisce il titolo della serie, le migliori pratiche spiegate nel video sono tutte strategie rivolte a coloro che hanno iniziato o stanno iniziando ad approcciarsi alla SEO. Quindi i SEO specialist potrebbero già conoscere molte di queste best practices.

Vale la pena di notare che i consigli di Google in questo particolare video sono destinati anche ai proprietari di aziende, specialmente a coloro che usano il loro sito web per vendere prodotti.

Studio Samo Pro Minidegree

Ecco un breve riassunto dei punti principali del video.

Le migliori pratiche SEO di Google per i principianti

Come dice Google nel video la parola SEO significa “usare le parole giuste e fornire informazioni rilevanti ai vostri potenziali clienti sui vostri siti web”.

Questo può essere realizzato facendo in modo che il vostro sito web abbia informazioni utili su cose come ad esempio:

  • Catalogo prodotti
  • Selezione
  • Prezzi
  • Posizione
  • Orario del negozio

Quando si tratta di pagine di prodotti Google consiglia di utilizzare le immagini insieme a una descrizione che includa parole chiave come nomi di marche, colori e nome dell’articolo stesso.

Più in generale le migliori pratiche includono anche:

  • Creare titoli di pagina brevi e significativi
  • Utilizzare le intestazioni di pagina che trasmettono l’oggetto della pagina
  • Disporre di una sezione dettagliata “Chi siamo” che include informazioni di contatto, una descrizione dell’azienda e i paesi in cui si opera.
  • Utilizzare un testo descrittivo sulle immagini

Cose da evitare nelle migliori pratiche SEO di Google:

Oltre a consigliare ai proprietari dei siti cosa dovrebbero fare in materia di SEO, Google indica alcune cose che sarebbe sempre bene evitare.

Senza entrare troppo nello specifico, Google dice ai proprietari dei siti di stare alla larga dalle tecniche “black hat” che sono progettate per ingannare gli algoritmi di indicizzazione.

Non a caso il più grande motore di ricerca al mondo nel video dice che “Google ha molti modi per individuare le tecniche che intendono manipolare le classifiche di ricerca. Queste protezioni aiutano a garantire che i risultati della ricerca rimangano pertinenti e accurati per gli utenti. Come tali, la maggior parte di queste tecniche di black hat non funziona”.

A questo punto non resta che guardare il video della lezione per approfondire le nozioni di base che è sempre bene rispettare, soprattutto per evitare penalizzazioni da parte di Google dalle quali potrebbe essere difficile uscire.

[via https://www.searchenginejournal.com]

Studio Samo Pro Minidegree
Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

heading tag seo
Angela Giampaglia

Heading Tag: cosa sono e come ottimizzarli per la SEO

Gli Heading Tag sono un elemento fondamentale per la struttura e l’ottimizzazione delle pagine web, in quanto rappresentano la chiave per rendere le pagine leggibili e fruibili. In questo articolo potrai imparare usarli per strutturare testi e articoli, migliorarne la leggibilità , ottenere visibilità su Google… e trasformati un un architetto SEO!

Quota impression Google ads
Beatrice Romano

Quota impression Google Ads

La quota impressioni Google Ads ti permette di capire se i tuoi annunci sono visibili sulla rete di ricerca. Non solo ti aiuta a monitorare i competitor, ma anche a capire come migliorare i tuoi annunci per aumentare la visibilità.

Oltre all’attività dei competitor, la visibilità dipende da budget e ranking dell’annuncio, fattori che puoi controllare per migliorare la tua posizione in serp.

dirette instagram
Giuliana Curato

Dirette Instagram: come fare le live su IG

Ti chiedi come sfruttare al meglio le dirette Instagram per connetterti con il tuo pubblico e ottimizzare la tua presenza online ma non sai da dove iniziare? Allora sei nel posto giusto.

regolamentazione intelligenza artificiale
Caterina Quaiotti

AI Act e regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale

L’impatto dell’utilizzo dell’IA è tangibile in diverse aree, promuovendo l’efficienza operativa, la competitività e l’innovazione e possiamo per questo parlare di benefici evidenti e concreti. 

La sua rapida diffusione solleva anche questioni etiche e giuridiche cruciali.

La necessità di una regolamentazione legale dell’Intelligenza Artificiale è emersa come una priorità fondamentale per garantire un utilizzo responsabile e sicuro di questa tecnologia avanzata. Facciamo un po’ di chiarezza in materia.

informazioni aste google ads
Beatrice Romano

Informazioni sulle aste e analisi competitors su Google Ads

Quando si lavora in Google Ads è importante monitorare ciò che fanno i competitor non solo per i prodotti o servizi che offrono agli utenti, ma anche per capire come si propongono, che linguaggio usano e a cosa danno più importanza. In questo articolo ti parlerò dell’analisi dei competitor a partire dalle parole chiave presenti all’interno delle campagne in rete di ricerca.

Vuoi essere sempre sul pezzo?

Iscriviti a MakeMeThink, la newsletter di Studio Samo. ✉️ Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Iscriviti gratis a

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.