La scelta di cambiare il proprio nome sui social network può essere difficile. Ecco perché Instagram sta testando una nuova feature che permetterà di provare un nuovo nome.
Sempre più spesso, per le ragioni più svariate, molti utenti dei social network decidono che è giunta l’ora di cambiare il proprio nome. Purtroppo nella maggior parte dei casi la scelta non è reversibile e una volta cambiato il nome non si può più tornare a quello vecchio.
Proprio in queste ore l’applicazione di condivisione di foto di proprietà di Facebook sta testando una nuova funzione che permetterà alle persone di cambiare i nomi utente, mantenendo quelli vecchi “in panchina” per 14 giorni.
Due settimane di tempo per capire se il nuovo nome è quello giusto oppure no, perché non sempre quella che potrebbe sembrare la scelta vincente nel tempo si rivela tale.
L’apparente test è stato notato dallo sviluppatore Jane Manchun Wong, che con un track record di applicazioni di reverse-engineering trova in anteprima le nuove feature che le aziende stanno testando.
“We’re always analyzing trends so we can build features that keep our community safe. We observed that if someone changes or loses their username, for example if they want to switch usernames or if they lose access to their account, it can sometimes be claimed quickly by another person. With this feature, we give the account holder the security of knowing their username is safe for a period of time following any changes”.
Instagram analizza sempre le tendenze in modo da poter realizzare feature che proteggano la sua comunità, infatti nel comunicato dice che “abbiamo osservato che se qualcuno cambia o perde il proprio nome utente, ad esempio se vuole cambiare nome utente o se perde l’accesso al proprio account, a volte può essere richiesto rapidamente da un’altra persona. Con questa funzione, diamo al titolare dell’account la sicurezza di sapere che il suo nome utente è al sicuro per un periodo di tempo dopo qualsiasi cambiamento”.
La funzione di cambio di nome di Instagram è un ottimo strumento anche per tutti coloro che vorrebbero abbandonare il vecchio user per uno nuovo.
Pensiamo ad esempio ai milioni di Justin Bieber che da adolescenti avevano scelto questo nome per iscriversi al social e che ora, diventati adulti, vorrebbero sostituirlo con il vero nome di battesimo.
Far apparire il proprio Instagram più professionale avendo comunque sempre la possibilità di mantenere il proprio seguito, oppure di provare un nome utente più anonimo che rende più difficile al datore di lavoro, colleghi o a chiunque altro di poter essere rintracciato, sono solo alcune delle varie possibilità di utilizzare la nuova feature.
Inoltre potrebbe essere l’occasione per ridare una nuova vita ai vari account Instagram trascurati, offrendo alle persone la possibilità di mantenere il proprio seguito, passando a un feed più privato, non filtrato, o quello che i bambini in questi giorni chiamano un “finsta“, che è l’abbreviazione di Instagram falso.
Prepariamoci comunque a tutto e a vederle delle belle, pensando ad esempio a come questo cambiamento potrebbe impedire ai bot di continuare la pratica di spingere sui nomi utente di alta qualità, non appena qualcuno cambia nome.
Oppure come queste handle potrebbero essere vendute sul mercato nero a chi cerca nomi di alta qualità che rendano più facile accumulare follower, o almeno semplificare la vita a chi utilizza queste handle aggiungendo alla fine del nome un tot di numeri o lettere a casaccio.
[via fortune.com]