Instagram sta lavorando ad un nuovo tool che replica le funzioni di TikTok

instagram vs tiktok

Sapete qual è la nuova tendenza tra i social media? La copia – o replica o duplicazione, che dir si voglia -. Ora vi spiego subito in che senso: ogni volta che una piattaforma lancia un nuovo tool o una nuova funzionalità, le altre sono subito pronte a copiarli, sia per massimizzare il proprio potenziale sia per limitare l’impatto della concorrenza. D’altronde, se un utente riesce ad avere tutte le funzionalità di cui ha bisogno all’interno dell’App che preferisce, perché mai dovrebbe scaricarsene altre?

A quanto pare, Instagram sembra essere caduto nella trappola della replica. Stando a quanto riferito dall’esperta di settore Jane Manchun Wong, la piattaforma starebbe cercando di copiare alcune delle funzioni principali di TikTok, considerato uno dei maggiori competitor del momento. Più nel dettaglio, la nuova opzione si chiamerebbe “Clips” e ricorderebbe (in tutto e per tutto) proprio la celebre App musicale.

Proprio come TikTok, Clips permette agli utenti di registrare segmenti di video all’interno di una singola storia. Proprio come TikTok, gli utenti possono sovrapporre la musica al video. Proprio come TikTok, gli utenti possono regolare la velocità e il timer di ogni singolo video“. Così la Wong ha descritto la nuova funzionalità a cui Instagram sta lavorando in queste settimane.

Proprio come ha fatto con le Stories di Snapchat, YouTube, Squad e molte altre funzioni e applicazioni, ora Facebook sta cercando, attraverso Instagram, di aggiungere una nuova opzione che gli permetta di respingere la concorrenza e di evitare che i suoi 2.7 miliardi di utenti attivi siano attirati dalle offerte di altre piattaforme. Questa strategia si dimostra molto valida. Nel corso degli ultimi mesi TikTok è cresce esponenzialmente, tanto da raggiungere la cifra stratosferica di 500 milioni di utenti attivi. C’è però da dire che, proprio di recente, sono stati tantissimi gli utenti che hanno dichiarato di aver abbandonato TikTok dopo appena 30 giorni dal download, per poi tornare a “frequentare” quelle piattaforme dove hanno una solida rete di contatti.

Ecco perché Facebook, in questo caso attraverso Instagram, riesce ad avere la meglio. Certo, le nuove piattaforme sono in grado di attirare gli utenti, ma Instagram vanta miliardi di iscritti in tutto il mondo e riesce a raggiungere Paesi in cui le altre App non sono ancora state lanciate. Questo significa che, seppur copiando, riesce a conquistare gli utenti di queste zone del mondo con nuove funzionalità, fidelizzandoli anche all’utilizzo di una piattaforma che già gli è familiare.

Chiaramente, l’obiettivo dell’azienda di Zuckerberg è quello di fare in modo che il suo pubblico non vada a scaricare altre applicazioni al di fuori di quelle che fanno parte della famiglia di Facebook. E se riesce a farlo anche copiando qualche funzionalità qua e là, è chiaro che non gli sarà troppo difficile raggiungere questo obiettivo.

Forse può non essere apprezzabile, almeno sotto il punto di vista etico, il comportamento del social più noto al mondo. Basta pensare che, dal momento in cui Instagram ha rubato l’idea delle Stories di Snapchat, praticamente la piattaforma è decaduta. Non si tratta forse del modo migliore per fare successo, eppure funziona. Sarà lo stesso per TikTok?

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