Facebook: nuova opzione per condividere eventi nelle storie

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In queste ore Facebook sta testando una nuova opzione che permetterà agli utenti di condividere nelle loro Storie gli eventi ai quali parteciperanno o ai quali sono interessati.

Ben sappiamo come Facebook stia spingendo sempre di più (vedi Instagram) l’uso delle Storie come mezzo di comunicazione e di marketing interattivo, per certi versi quasi ludico. Con il nuovo test va oltre.

Come si vede dalla duplice schermata sopra riportata la nuova funzione, attualmente in versione test solo negli Stati Uniti, in Messico e in Brasile, apparirà nella pagina dell’evento.

Cliccando sull’opzione “Condividi l’evento nella tua story” (raggiungibile solo delle opzioni di condivisione per un evento), saremo in grado di creare un frame dedicato.

Quello che attira subito l’attenzione nella schermata di destra è l’adesivo evento con il quale coloro che visualizzano la Storia possono registrare il proprio interesse a partecipare, permettendo così di accedere a un elenco di amici che intendono partecipare all’evento, e soprattutto aiutando chi lo organizza a visualizzare ogni singolo partecipante.

Una sorta di lista di invitati dove chi parteciperà potrà in anteprima segnalare la propria presenza.

Già in molti altri nostri articoli abbiamo sottolineato come e quanto Facebook stia incoraggiando l’uso di Facebook live. Non è mistero che il social più utilizzato al mondo abbia ripetutamente affermato che le Storie sono il futuro della condivisione sociale.

Una vera e propria mission che alcuni di noi ricorderanno essere già passata qualche mese fa attraverso i “question sticker” nei Instagram Live, che per certi versi ricordano molto questa ultima novità.

L’aver aggiunto i question sticker è stato il modo per rendere più professionale l’utilizzo delle riposte alle domande del pubblico, anziché rispondere semplicemente alle domande inviate nei commenti.

Corso AI

Aumentare quindi l’interazione e il rapporto diretto tra un profilo e i propri follower è il nuovo mantra di Facebook e Instagram, e lo fa costantemente aggiungendo nuovi modi per integrare meglio le diverse funzionalità nelle opzioni di streaming live e all’interno delle story tanto da renderle sempre più coinvolgenti.

Poi chiaramente il resto lo fa il singolo utente che con l’uso costante e con molta inventiva riesce a sfruttare al meglio le nuove funzioni ed aumentare così la propria visibilità.

Ora, se su Instagram gli utenti sperimentano quotidianamente nuovi modi di comunicare, su Facebook l’uso della piattaforma sembra risentire anche del divario tra la versione desktop e le app per i dispositivi mobili.

Facebook live ha problemi a decollare e forse è proprio per questo che continua ad aggiungere  nuovi strumenti e opzioni per cercare di incoraggiare gli utenti ad utilizzare le live.

Indiscrezioni varie che arrivano direttamente dagli States vorrebbero che si stiano usando anche alcune tattiche e trucchi vari per aumentare i numeri delle visualizzazioni delle Storie.

Ad esempio, come fa notare socialmediatoday.com, se si controlla Facebook dal cellulare, e si vede che un amico ha aggiunto una storia (indicata dal cerchio blu attorno alla immagine delle storie), cliccandoci sopra la possiamo visualizzare.
Se poi si apre Facebook da desktop, la stessa storia dell’amico apparirà di nuovo con un cerchio blu, come ad indicare che nel frattempo ha aggiunto un’ulteriore storia all’ultima visualizzata.

Cliccandoci sopra l’amara scoperta che ci dice che la storia è sempre la stessa e non ci sono novità.

Potrebbe certamente essere solo un problema di comunicazione tra il desktop e le app da mobile ma potrebbe anche essere un modo per aumentare le cifre di utilizzo delle storie.

Un secondo qui o là potrebbe non valere come dato importante da tenere in considerazione, ma se ognuno dei 2 miliardi di utenti di Facebook ha speso un secondo extra, questo potrebbe spostare i numeri di utilizzo in modo significativo.

 

Corso AI

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L'autore

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Antonio Papini

Iscritto all'Ordine dei Giornalisti dal 2005 e consulente marketing per la PMI. Le due carriere apparentemente distanti si sono unite con la nascita dello Studio AppTur dove svolge l'attività di growth hacker specializzato in SEO, comunicazione aziendale, digital marketing e visibilità on-line.

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