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I migliori tool per analizzare i competitor online

I migliori tool per analizzare i competitor online
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Quando definisci una strategia di web marketing devi lavorare su diversi fronti: può essere necessaria un’attività di ottimizzazione SEO on page, puoi aver bisogno di una buona link building (i link di qualità non sono mai abbastanza), può essere necessario intervenire sui social e sulle community. Dipende. Prima di iniziare hai bisogno di un’analisi attenta che tenga conto delle caratteristiche. Ma anche dei fattori esterni.

Tra questi fattori ci sono anche le attività dei competitor, ovvero delle aziende o dei professionisti che lavorano nel tuo stesso settore. Gli autori di Oceano Blu, W. Chan Kim e Renée Mauborgne, lanciano l’idea: devi vincere senza competere, devi guadagnarti uno spazio di mare in cui sei solo con i tuoi clienti. Senza dover lottare ogni giorno con i competitor. La realtà è diversa: devi avere sempre sotto controllo le azioni dei competitor.

I migliori tool per analizzare i competitor online

Studio Samo Pro Minidegree

Per copiare? No di certo, ma per capire quale strategia mettere in campo per ottenere risultati migliori. Creare un’azione di inbound marketing senza un’analisi dei competitor, ad esempio non ha senso: quali contenuti creare, come lavorare con la SEO e con il SMM, cosa offrire ai potenziali clienti per trasformare il messaggio pubblicitario in contenuto? Devi analizzare i competitor online, e per farlo hai bisogno dei migliori tool. Ecco la lista presa dalla mia barra dei preferiti.

Mention

Il primo tool riguarda l’attività di brand monitoring. Con Mention risolvi tutti i tuoi problemi, basta acquistare un programma aziendale per avere tutti i vantaggi di questa suite: monitoraggio di tutte le parole chiave, collaborazione con gli altri membri del team, possibilità di dare un sentiment ai messaggi.

Mention ha un unico obiettivo: analizzare tutti i contenuti del web e trovare le query che ti interessano, anche il nome dei tuoi concorrenti e gli argomenti condivisi. Svolge lo stesso lavoro di Google Alert, ma lo fa molto meglio e senza sbavature. Per i professionisti del Digital PR è il massimo.

Freemium. Il sito ufficiale: web.mention.com

Marketing Grader

Un tool semplice e immediato, firmato Hubspot, che permette di definire in pochi passaggi tutti i punti essenziali di un sito web. Ci sono gli aspetti SEO, quelli legati al mondo social media marketing e della lead generation. Senza dimenticare il mobile. Non è uno strumento definitivo, ma ti permette di fare una prima analisi di un blog o di un sito web in poco tempo.

Gratuito. Il sito ufficiale: marketing.grader.com

Open Site Explorer

Questo tool della famiglia Moz permette di avere a tua disposizione il profilo link dei tuoi competitor. Detto in altre parole, con questo strumento puoi sapere chi ha ottenuto cosa in termini di link building. Per avere i risultati basta inserire il link interessato nella barra di ricerca e premere invio.

Il risultato è diviso in diverse colonne, e c’è un report iniziale che riassume tutte le informazioni utili per capire domain e page authority, numero di link totale e da root domain. Puoi filtrare i risultati in tutti i modi possibili (solo link esterni, interni, follow, nofollow) ma queste impostazioni sono per le versioni a pagamento. Tra i migliori tool per analizzare i competitor online.

Freemium. Il sito ufficiale: moz.com/researchtools

SEMRush

Una delle suite più complete ed esaustive per creare un confronto utile tra due siti web. Con SEMrush puoi avere una stima del traffico, delle query più fruttuose, del posizionamento e dei relativi concorrenti. Con questo strumento puoi avere delle informazioni articolate sui tuoi concorrenti, compreso il rapporto sui backlink. Se cerchi un tool completo per analizzare i competitor questa è la soluzione giusta, anche se ci sono piattaforme simili

Freemium. Il sito ufficiale: semrush.com

Similarweb

Questa è una suite interessante. Basta inserire un link per avere ogni informazione possibile sul sito web: ti suggerisce i siti simili, le query più fruttuose, il ranking mondiale e italiano, una stima del traffico, la presenza di pubblicità e il tipo di audience. Hai praticamente tutto.

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Quando clicchi sul tasto “Add Competitor” è il tool a suggerire i nomi. Puoi scegliere quelli della lista o andare verso altre soluzioni, e quando metti a confronto i due siti tutti i numeri sono chiari. C’è anche un’applicazione per il browser che rende tutto più comodo, e il confronto può essere fatto anche tra app. Una soluzione simile: www.spyfu.com.

Freemium. Il sito ufficiale: www.similarweb.com

MonitorBacklink

Un altro strumento per monitorare i link in ingresso dei tuoi concorrenti. Tutto è molto semplice: inserisci l’URL del tuo concorrente nella barra di ricerca e premi invio. Lo strumento ti propone una pagina risultati divisa in colonne e ti permette di individuare con semplicità tutte le caratteristiche dei link. Meno completo del tool Moz, ma altrettanto efficace.

Freemium. Il sito ufficiale: monitorbacklinks.com

Followerwonk

Uno dei tool che uso quasi ogni giorno. Followerwonk è un tool perfetto per analizzare i tuoi concorrenti su Twitter. Basta inserire il nome utente della persona che vuoi monitorare per avere tutte le informazioni utili. In particolar modo, Followerwonk ti permette di estrapolare:

  • Social authority
  • Genere dei follower
  • Numero dei follower dei contatti
  • Parole chiave utilizzate nei tweet
  • Engagement rate

Se sfrutti la funzione di confronto puoi utilizzare Followerwonk nel migliore dei modi possibili: per mettere a confronto diversi account Twitter. I risultati sono completi, ma per avere tutti i dati devi loggarti con il tuo account Twitter. Ci sono applicazioni simili per Google Plus? Io uso Circlecount, meno completo di Followerwonk ma altrettanto utile.

Gratuito. Il sito ufficiale: moz.com/followerwonk

Quale tool usi per analizzare i competitor online?

Questa è la mia lista personale di tool per analizzare i competitor online. Gli strumenti che ho elencato ti permettono di ottenere informazioni utili, ma ricorda che niente potrà sostituire la tua capacità analitica, il tuo istinto e la tua preparazione. I tool sono utili, ma non creano la strategia: ti indicano i numeri utili per definire le prossime azioni.

Adesso passo la parola a te: quali sono gli strumenti utili per lavorare in questo settore? Hai dei consigli da aggiungere a questo articolo? C’è un tool che ti ha aiutato a raggiungere un obiettivo? Lascia la tua opinione nei commenti. E se vuoi qualche strumento da aggiungere alla lista puoi dare uno sguardo a questi tool per la tua attività SEO.

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