YouTube aggiorna l’algoritmo Google Preferred

YouTube aggiorna l'algoritmo Google Preferred
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Direttamente dal Brandcast 2019 è stato annunciato in anteprima che YouTube ha aggiornato l’algoritmo Google Preferred, il tutto per far ottimizzare contenuti e guadagni ai suoi inserzionisti.

In verità durante il Brandcast 2019 YouTube ha fatto molti annunci importanti ma certamente l’update dell’algoritmo è stato un vero e proprio cambio di rotta volto a soddisfare sempre di più i vari interessi dei fan,  fornendo al contempo ai brand nuove opportunità di sponsorizzazione.

Brandcast 2019 è certamente un evento di alto livello voluto esplicitamente per i grandi inserzionisti e per i più autorevoli creatori di video. Tenutosi giovedì scorso a New York è stato un brandish di metriche, sviluppo di contenuti di nicchia e nuove opportunità per trovare idee sempre più glamour e che facciamo guadagnare soldi in pubblicità a tutti.

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Anche perché YouTube sarebbe nulla senza i creatori di video e anche i grandi brand sarebbero certamente meno attirati dagli investimenti pubblicitari se non ci fosse chi, giorno dopo giorno, utilizza la piattaforma per pubblicare video di alta qualità.

Tra gli annunci più importanti, come abbiamo detto, ci sono stati gli aggiornamenti dell’algoritmo Google Preferred, ma anche una nuova linea TV di YouTube basata su interessi specializzati, approfondimenti sulle prestazioni per gli inserzionisti di Google Preferred e la serie YouTube Originals che è diventata gratuita per gli utenti ad-supported experience.

Sappiamo bene che internet, oggi più che mai, trova il suo massimo nelle singole nicchie e Susan Wojcicki, CEO di YouTube, dal palco ha ampiamente confermato la grande influenza dei creatori di YouTube, riconoscendo al contempo l’impatto culturale e commerciale che YouTube ha sugli inserzionisti.

Susan Wojcicki ha detto: “YouTube Creators are the cutting edge of culture, creating entirely new genres we could have never imagined beforehand and diversifying our perspectives in the process. Most people say the content they watched on YouTube is related to something that they are passionate about. And according to our joint research with Omnicom, relating to a passion is three times more important than whether or not there’s a big Hollywood name attached”.

Come dicevamo gli YouTube creator sono la punta di diamante della cultura, proprio perché non si limitano ad utilizzare perfettamente la piattaforma, quanto perché pubblicano quasi quotidianamente nuovi  generi che nessuno avrebbe mai potuto immaginare. Come ricorda Wojcicki “la maggior parte delle persone dice che il contenuto che hanno visto su YouTube è legato a qualcosa di cui sono appassionati. E secondo la nostra ricerca congiunta con Omnicom la relazione con una passione è tre volte più importante del fatto che ci sia o meno un grande nome hollywoodiano”.

Nel tentativo di ampliare i canali di YouTube TV a breve verranno pubblicati 70 canali televisivi e via cavo come propria line-up nell’ambito del programma di prenotazione Google Preferred.

L’iniziativa è stata ideata per dare agli inserzionisti l’accesso a un maggior numero di annunci dal vivo e in-demand, con un targeting più mirato in base agli interessi degli abbonati.

Come dire si torna, anche se con tutte le differenze possibili, ad una sorta di pubblicità televisiva anni ’80.

Per quanto riguarda invece le ultime novità su Google Preferred, YouTube ha spiegato nel dettaglio l’aggiornamento dell’algoritmo proprietario P-score che è stato voluto per aumentare la visibilità dei video con production value più elevato e per i contenuti più guardati sugli schermi televisivi.

YouTube ha detto di aver trovato un “significant lift” negli ad recall (112%) e nell’intento di acquisto (53%) dagli annunci Google Preferred visualizzati sugli schermi televisivi.

Per fornire agli inserzionisti maggiori risorse per misurare le vendite offline, YouTube ha dichiarato Nielsen Catalina Solutions (NCS) sarà già dai prossimi mesi disponibile per gli annunci Google Preferred. Lo strumento ha lo scopo di fornire ai marketer e agli inserzionisti metriche di vendita offline e di fornire una visione più profonda del pubblico e dei contenuti creativi per i marchi CPG negli Stati Uniti.

Altrettanto interessante, come avevamo accennato sopra, è l’idea che YouTube sta portando avanti di fornire gratuitamente la sua programmazione originale in streaming per tutti gli utenti supportata da annunci pubblicitari.

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Oltre al ritorno degli show, con celebrità e influencer del calibro di Liza Koshy e Kevin Hart, YouTube prevede di aggiungere una lista di nuovi show.

Insomma, una vera e propria escalation di novità che vedremo, molto probabilmente, già in programmazione prima dell’arrivo dell’estate, anche perché ben si è capita la strategia aziendale di YouTube sempre più indirizzata alla fruizione di contenuti di qualità supportati da annunci pubblicitari digitali.

Se già ora tale strategia è importante per gli inserzionisti digitali, figuriamoci come diventerà di vitale importanza  quando si troveranno di fronte a opzioni di targeting altamente profilate.

Anche perché come ricorda Comscore OTT Intelligence and Custom Reporting, YouTube ha la più alta percentuale di reach e di tempo di osservazione su tutte le piattaforme OTT supportate da annunci pubblicitari.

Il resto poi lo fanno le tendenze che vedono il sempre più crescente utilizzo da parte degli utenti dello streaming che sta già declassando i classici prodotti pubblicitari televisivi, tanto che le piattaforme come YouTube sono in competizione testa a testa con le reti locali per monetizzare al massimo grazie alla pubblicità.

[via marketingland.com]

 

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