Per molte aziende la SEO è ancora una sconosciuta

seo e imprenditori
Indice dei contenuti

Un’indagine americana condotta su quasi 400 imprese ha messo in luce l’incertezza e la confusione sull’importanza della SEO.

Google è stato lanciato nel 1998, più di 20 anni fa. Tuttavia, l’importanza e il valore dell’ottimizzazione della ricerca non è ancora pienamente compreso da molti imprenditori.

Ecco cosa è emerso da una recente indagine dell’agenzia digitale Fractl.

Studio Samo Pro Minidegree

Il sondaggio ha posto una serie di domande generali e specifiche, tra cui “il significato delle parole SEO”.

I proprietari di aziende e i consumatori intervistati sulle loro conoscenze di Google e sulla SEO sono stati un totale di 977 persone. Gli imprenditori sono stati poco meno di 400 (394) dei quali poco più di 200 (219) avevano meno di 5 dipendenti. Il resto contava nel proprio organico tra i 5 e gli oltre 100 dipendenti, con il secondo gruppo in ordine di grandezza tra i 10 e i 24 dipendenti.

Lo studio ha inizialmente chiesto ai consumatori e ai proprietari di aziende come Google classifica i risultati della ricerca. Solo il 13% dei consumatori intervistati e il 26% dei proprietari di aziende ritiene di avere una comprensione “buona” o “a livello di esperti” del perché Google mostra certi risultati al di sopra di altri.

La maggioranza di entrambi i gruppi ha ritenuto di non avere una buona comprensione di come Google ordini i suoi risultati. Questa generale ignoranza si è manifestata anche in domande più specifiche sulla conoscenza della SEO.

Nessuno si aspettava che la popolazione generale avesse una profonda comprensione della terminologia o della meccanica che ruota intorno al mondo della SEO. Ma, almeno concettualmente, ci si poteva aspettare almeno un’idea generica di che cosa sia la SEO e come funzioni, fosse solo perché chi lavora online dovrebbe sapere quanto conti il ranking ossia essere presente nei primi risultati di ricerca.

Agli imprenditori è stata chiesta la loro familiarità con la SEO. Un po’ più della metà (55%) ha detto di avere “per lo più” o “molto” familiarità con la SEO.

Meno del 20% (18,4%) ha dichiarato che la SEO è “molto importante” per la salute del loro business. Poco più del 26% non vede la SEO come un fattore fondamentale per il loro successo (“per niente”, “leggermente”).

Il 55% si trova nel mezzo. Quest’ultimo gruppo credeva che la SEO fosse importante, ma non era sicuro di quanto fosse importante.

Forse la scoperta più interessante è il divario tra il 55% degli imprenditori che dicono di avere “per lo più” o “molto” familiarità con il SEO e il 18,4% che dice che è “molto importante” per la salute delle loro imprese. O il 55% non ha molta familiarità con la SEO o c’è un problema di analisi o di dati sul ROI.

In ogni caso, sembra che il mercato abbia ancora bisogno di una notevole formazione sull’importanza della SEO e/o di strumenti e tecniche migliori per dimostrare il proprio valore.

Studio Samo Pro Minidegree

Studio Samo Pro Minidegree
Vuoi dare una svolta alla tua carriera o innovare la tua azienda?

Scopri il nostro corso in Web & Digital Marketing

54 ore in aula a Bologna o in live streaming

Piaciuto? Condividilo!

L'autore di questo post

Una risposta

  1. Concordo su tutto, soprattutto qua in Italia il termine SEO e a cosa serva questa disciplina è un argomento oscuro a moltissimi imprenditori.

    Da un lato è un vantaggio per chi fa questo lavoro con passione e professionalità perché con un po’ di informazione in più ci possono essere spazi di mercato interessanti.

    Dall’altro lato è un problema perché non avendo conoscenza di quanto questa strategia possa o meno essere utile per un business l’imprenditore rischia di essere malconsigliato da sedicenti professionisti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti gratis a…

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.

Potrebbe interessarti anche...

heading tag seo
Angela Giampaglia

Heading Tag: cosa sono e come ottimizzarli per la SEO

Gli Heading Tag sono un elemento fondamentale per la struttura e l’ottimizzazione delle pagine web, in quanto rappresentano la chiave per rendere le pagine leggibili e fruibili. In questo articolo potrai imparare usarli per strutturare testi e articoli, migliorarne la leggibilità , ottenere visibilità su Google… e trasformati un un architetto SEO!

Quota impression Google ads
Beatrice Romano

Quota impression Google Ads

La quota impressioni Google Ads ti permette di capire se i tuoi annunci sono visibili sulla rete di ricerca. Non solo ti aiuta a monitorare i competitor, ma anche a capire come migliorare i tuoi annunci per aumentare la visibilità.

Oltre all’attività dei competitor, la visibilità dipende da budget e ranking dell’annuncio, fattori che puoi controllare per migliorare la tua posizione in serp.

dirette instagram
Giuliana Curato

Dirette Instagram: come fare le live su IG

Ti chiedi come sfruttare al meglio le dirette Instagram per connetterti con il tuo pubblico e ottimizzare la tua presenza online ma non sai da dove iniziare? Allora sei nel posto giusto.

regolamentazione intelligenza artificiale
Caterina Quaiotti

AI Act e regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale

L’impatto dell’utilizzo dell’IA è tangibile in diverse aree, promuovendo l’efficienza operativa, la competitività e l’innovazione e possiamo per questo parlare di benefici evidenti e concreti. 

La sua rapida diffusione solleva anche questioni etiche e giuridiche cruciali.

La necessità di una regolamentazione legale dell’Intelligenza Artificiale è emersa come una priorità fondamentale per garantire un utilizzo responsabile e sicuro di questa tecnologia avanzata. Facciamo un po’ di chiarezza in materia.

informazioni aste google ads
Beatrice Romano

Informazioni sulle aste e analisi competitors su Google Ads

Quando si lavora in Google Ads è importante monitorare ciò che fanno i competitor non solo per i prodotti o servizi che offrono agli utenti, ma anche per capire come si propongono, che linguaggio usano e a cosa danno più importanza. In questo articolo ti parlerò dell’analisi dei competitor a partire dalle parole chiave presenti all’interno delle campagne in rete di ricerca.

Iscriviti gratis a

MakeMeThink

La newsletter di Studio Samo

Ricevi ogni 2 settimane le novità più importanti dal mondo del digital marketing.