Diffida dalle imitazioni, scegli sempre e solo un SEO professionista per il tuo sito.
Parafrasando la voce che introduce i film in VHS della Disney, anche chi sceglie il custode del ponte levatoio Search al proprio castel..ehr sito, dovrebbe affidarsi a un professionista e non al primo apprendista stregone che millanta risultati ma alla fine fa acqua da tutte le parti.
Data la complessità del lavoro, è comunque difficile per un possibile cliente capire la differenza fra i due. Senza dover salvare vite umane, si potrebbe fare il paragone con la scelta di un medico: alla fine, come fare a comprendere la differenze con uno sciamano (al di là delle bamboline voodoo, intendo)?
Come scegliere un buon SEO: i risultati
La prima cosa che il cliente chiede, com’è giusto che sia, sono le credenziali fin qui accumulate, i risultati ottenuti. E la prima cosa in cui si toppa è scambiare il povero con il principe, ovvero guardare ai posizionamenti “secchi” senza valutare il vero Ritorno dell’Investimento dei risultati ottenuti. Non chiederti “quante parole chiave hai posizionato” ma “quali sono gli obiettivi centrati della tua campagna SEO?”
Nel Marketing si fa largo uso del gergo militare: ma al termine di una battaglia conta chi ha abbattuto più uomini dell’esercito nemico o chi ha conquistato più terreno?
Come scegliere un buon SEO: i feedback
Un’altra cartina tornasole è data dal passaparola, dai consigli di una persona comune che mette in raccordo il prospect con il professionista. Insomma, il Personal Branding è tutto, anche per chi fa SEO e ottimizzare la propria presenza online risulta molto importante.
Con le dovute eccezioni, è forse ancora uno dei modi più affidabili per trovare un professionista serio: attenzione solo a distinguere fra l’auto-promozione e i feedback reali.
Come scegliere un buon SEO: tu come fai?
La terza opzione la lascio a te: a cosa ti affidi per scegliere un buon SEO? Posizionamento in SERP? Sentito dire? Sentito parlare lo stesso a un evento? Letto un suo post?
Quello che mi sento di aggiungere è solo un piccolo consiglio finale: scegli un SEO che ti sappia dare fiducia e che sia proattivo nei tuoi confronti.
Si tratta di una professionalità estremamente complessa e variegata e potrà anche capitare che “non è la SEO quella che stai cercando” (semi-cit.) ma magari un altro tipo di promozione online. Un buon esperto sa anche riconoscere questo e darti una mano per aiutarti a trovare la soluzione giusta per il tuo business.
Ma ti prego, non pensare “devo scegliere un SEO, anche se non so di cosa si occupa, lo sto cercando per sentito dire” – storia vera – perché in quel caso quel che ti serve è un minimo di cultura basilare d’impresa.
A te la parola nei commenti!