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Cosa sono i Social Network e quali sono i più utilizzati

Quanti Social Network esistono? Oltre a Facebook c'è di più, anzi c'è molto di più soprattutto se ci spostiamo geograficamente. Ecco qui un'ampia panoramica.
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Social network: ogni giorno li usiamo per i motivi più diversi, probabilmente abbiamo un profilo attivo su più di una piattaforma e, quasi sicuramente, passiamo ore e ore a scrollare, postare, condividere, messaggiare.

Ma cosa sono i social network? Come funzionano? E, soprattutto, quali sono i social network più usati?

Se stavi cercando una risposta a queste domande questo è l’articolo giusto da leggere. 

Studio Samo Pro Minidegree

Oltre a elencare i social più usati (in Italia e nel mondo), ti spiegherò cosa sono i social network, a cosa servono e ciò che sta alla base del loro funzionamento in modo da capire come mai lo sviluppo di questo “fenomeno” ha coinvolto miliardi di persone in tutto il mondo. 

Buona lettura!

Cosa sono i Social Network?

Se dico SixDegrees ti viene in mente qualcosa?

Era il 1997, l’avvocato Andrew Weinreich lancia un sito con lo scopo di connettere tra loro gli utenti iscritti basato sulla Teoria dei sei gradi di separazione di Stanley Milgram. 

Ora, non è questo il posto adatto per disquisire di teorie psicologiche ma è interessante notare che, nonostante all’epoca di SixDegrees ancora non si parlasse di social network, l’intento che diede vita alla “piattaforma” era quello di aggregare le persone tra loro.

Il termine “social network” nasce ufficialmente nel 2003 e tradotto letteralmente significa “rete sociale”.

Banalmente potremmo dire allora che i social network sono una rete che permette agli individui di relazionarsi tra loro. 

Ma, ovviamente, non possiamo fermarci a questa definizione davvero semplicistica. 

Social network, infatti, è un termine che nel tempo è andato a sostituire nel linguaggio comune il termine “social network sites” (siti di reti sociali) ovvero piattaforme online nate con lo scopo di mettere in comunicazione tra loro gli utenti e dar la possibilità di creare delle relazioni a distanza in modo facile e istantaneo. 

I social network, quindi, altro non sono che reti di persone connesse tra loro da vincoli parentali, di amicizia o di lavoro ma anche persone che entrano in contatto senza aver alcun legame fisico o di conoscenza reale ma che quotidianamente e a qualunque ora del giorno o della notte interagiscono tra loro. 

A cosa servono i Social Network?

I social network, dunque, ci permettono di entrare e/o restare in contatto con gli altri anche a distanza. Ma servono solo questo?

La risposta è, ovviamente, no!

Studio Samo Pro Minidegree

Oggi, i social network da semplici strumenti di connessione e condivisione sono diventati dei veri e propri aggregatori di utenti che, tendenzialmente, decidono di iscriversi alle piattaforme spinti da:

  • voglia di socializzare
  • necessità di trovare informazioni
  • desiderio di intrattenimento
  • scopi lavorativi

Servono, perciò, sì a restare in contatto con parenti e amici ma anche per ampliare la nostra rete, pubblicare aggiornamenti, condividere foto e video, seguire i nostri beniamini, commentare notizie e, non da ultimo, per promuovere la nostra attività. 

Questo perché negli anni anche le aziende si sono rese conto dell’opportunità che questi siti di reti sociali rappresentano e, di conseguenza, hanno iniziato a utilizzarli come vetrine (e non solo) per promuovere la propria immagine, i propri prodotti e servizi.

Come funzionano i Social Network?

Adesso che abbiamo chiarito cosa sono i social network e a cosa servono vediamo di comprendere come funzionano.

Essendo un argomento complesso poiché il funzionamento di ogni piattaforma è legato alle caratteristiche specifiche che stanno alla base della nascita delle piattaforme stesse, qui mi limiterò a spiegare in linea generale come possiamo utilizzarle.

La prima cosa da fare per poter entrare a far parte di una di queste reti sociali è sicuramente quella di accedere da desktop al sito o scaricare l’applicazione sul proprio smartphone.

La maggior parte delle piattaforme (se non tutte) offrono la possibilità di iscriversi gratuitamente e creare un profilo inserendo nome, cognome e email personale.

Si andrà poi ad “arricchire” il profilo creato con tutte le informazioni che ci riguardano: interessi, hobbies, studi, esperienze di lavoro … insomma, tutti i dati che riteniamo utili (e che vogliamo rendere in un certo senso “pubblici”).

Una volta creato il nostro profilo utente non ci resta che iniziare a connetterci con altri utenti. Possiamo iniziare aggiungendo i nostri amici, amici dei nostri amici, utenti che ci vengono suggeriti dalla piattaforma stessa in base alle informazioni che abbiamo fornito in fase di iscrizione e così via fino a entrare in contatto con utenti che, probabilmente, stanno dall’altra parte del mondo e che non incontreremo mai di persona (ecco che ritorna, in un certo senso, la Teoria dei sei gradi di separazione).

Profilo attivato, lista di contatti creata, non ci resta che iniziare a utilizzare la piattaforma. 

Possiamo condividere contenuti testuali, immagini, video, link che rimandano ad articoli, audio … insomma, qualunque tipo di contenuto (a seconda della piattaforma che stiamo utilizzando) rispettando ovviamente le regole che stanno alla base del funzionamento del canale scelto (o canali).

Quali sono i Social Network più usati?

Come anticipato nel paragrafo precedente, esistono diversi social network ognuno con uno scopo di utilizzo diverso e con funzioni differenti. 

Queste peculiarità li rendono, perciò, adatti ad ognuno di noi poiché si adattano alle esigenze di tutti gli utenti. 

Ma vediamo quali sono i social più usati in Italia e nel mondo. 

Facebook 

È il “king” dei social network (non a caso è considerato sinonimo del termine stesso da alcuni). Facebook, con oltre 2, 2 miliardi di utenti attivi mensilmente, è la piattaforma in cui è più probabile trovare e connettersi con amici, parenti, colleghi, utenti con interessi simili ai nostri. 

Nato come spazio di condivisione dedicato prettamente agli studenti di Harvard, negli anni è diventato non solo un aggregatore di persone che condividono foto, link, video, pensieri ma un vero e proprio motore di ricerca all’interno del quale gli utenti possono reperire informazioni, interagire con personaggi famosi e aziende, acquistare prodotti. 

Instagram

Acquistato nel 2012 dal papà di Facebook, Mark Zuckerberg, se cerchi un social sul quale condividere e trovare immagini, dare libero sfogo alla tua creatività grazie ai reel, interagire con i tuoi influencer e creator preferiti, scoprire nuovi prodotti di tendenza, cercare posti nuovi da visitare o locali in cui mangiare,  non puoi non attivare un profilo su questa piattaforma.

Del resto, come ha affermato Prabhakar Raghavan vicepresidente di Google, ormai circa il 40% dei giovani utilizza Instagram (e Tik Tok) come motore di ricerca. 

Tik Tok

Nata dalle ceneri di Musical.ly, questa piattaforma – conosciuta in Cina come Douyin – è riuscita ad ottenere un enorme successo in tempi brevissimi. 

Popolare soprattutto tra i giovani della Gen Z, conta circa 1,2  miliardi di utenti attivi mensilmente (dati aggiornati al 2022).

Tik Tok è un canale che permette di esprimere al massimo la propria creatività attraverso la realizzazione di brevi video accompagnati da brani musicali di tendenza. 

La caratteristica di Tik Tok è quella di essere un’app incentrata sul puro intrattenimento e sull’autenticità: no a contenuti finti, costruiti a tavolino e noiosi. 

Ma non solo, un altro punto di forza del social network è quello di dar la possibilità di  partecipare attivamente a challenge e sfide tra utenti e/o aziende.

Questo permette di incrementare e fidelizzare il proprio seguito dando vita a una community forte. 

LinkedIn

Piattaforma di social networking orientata alle imprese (una delle poche a dire il vero), Linkedin è sul web quello che una volta erano le comunità di imprenditori locali.

Utilissimo per incontrare clienti, entrare in contatto con venditori, assumere nuovi dipendenti (di conseguenza, cercare lavoro) oltre a rivelarsi fonte inesauribile di informazioni e novità relative a determinati settori. 

Se hai necessità di un social dedicato al mondo delle aziende per espandere la tua rete e dare un boost alla tua carriera, su LinkedIn troverai tutto ciò di cui hai bisogno.

YouTube

È stato definito il “secondo motore di ricerca più grande al mondo”, conta più di 2,5 miliardi di utenti in tutto il mondo (dati aggiornati al 2022), popolato da miliardi e miliardi di video.

Su YouTube possiamo trovare davvero ogni cosa: recensioni prodotti, clip musicali, tutorial, video informativi su qualunque argomento o disciplina.

Gli utenti che navigano su YouTube non solo hanno la possibilità di trovare ciò che stanno cercando ma possono anche condividere, commentare e dimostrare il loro apprezzamento per un determinato contenuto. 

WhatsApp

Utilizzata da circa 2 miliardi di utenti, WhatsApp è l’applicazione di messaggistica più popolare al mondo.

Da semplice piattaforma dedicata all’invio di messaggi in modo del tutto gratuito (è necessaria solo la connessione ad internet) si è trasformata in un canale di comunicazione a 360°. Possiamo scambiare non solo messaggi di testo ma anche video, immagini, audio il tutto istantaneamente. 

Inoltre possiamo effettuare chiamate e videochiamate (singole o di gruppo), creare liste broadcast o utilizzarlo per la nostra attività commerciale grazie alla versione business.

Twitter 

Dopo l’acquisizione da parte di Elon Musk nell’ottobre del 2022, non è ben chiaro in che direzione si stia muovendo questa piattaforma.

Ciò che è certo è che tra tutti i social network Twitter è sicuramente il più “semplice” e facile da utilizzare. Incentrato quasi totalmente su contenuti testuali (tweet) di tipo informazionale, è un canale che permette lo scambio veloce di pensieri e opinioni tra utenti, celebrità, aziende. 

Ad esempio, vuoi commentare il tuo programma preferito o intervenire in una discussione che ti interessa in modo particolare? Twitter è il posto giusto!

Pinterest 

In Italia ancora poco utilizzato come vero e proprio social network, Pinterest è una sorta di bacheca virtuale dove poter fissare (pinnare) immagini, pensieri creativi, immagini di progetti in modo che altri utenti possano visualizzarli, salvarli e/o condividerli. Questa piattaforma (molto popolare fra le donne), oltre ad essere una fonte di ispirazione, è un canale da prendere in considerazione se ami il fai-da-te e vuoi rimanere al passo con le ultime tendenze. 

SnapChat

Sorprendentemente coinvolgente (soprattutto per i giovanissimi), questa applicazione consente agli utenti di scambiare tra loro video, immagini, giochi, messaggi.

La caratteristica principale di questo social è quella di poter inviare contenuti per un breve lasso di tempo, circa 24h. Inoltre, offre la possibilità di creare chat di gruppo per parlare con gli amici o inviargli messaggi privati.

Se cerchi divertimento e un modo “simpatico” di restare in contatto con i tuoi amici non ti resta che scaricare SnapChat

Telegram 

Alternativa perfetta a WhatsApp. Per chi ancora non lo sapesse, Telegram permette infatti di inviare messaggi e note audio proprio come ogni altra app, ma garantendo un maggiore livello di sicurezza perché i messaggi non solo sono crittografati ma possono persino autodistruggersi.

Disponibile per iOS, Android, Windows Phone, Windows NT, MacOs e Linux, Telegram ha talmente tante funzioni che è difficile elencarle tutte. 

Possiamo inviare, oltre a messaggi, file di qualunque tipo, utilizzare gif, sticker, emoji. Possiamo usare bot, canali e gruppi. Possiamo anche chiamare i nostri contatti e, addirittura, organizzare dirette live.

Telegram è insomma una delle app di messaggistica più complete e ricche di funzioni che ci siano.

BeReal 

Social network francese lanciato nel 2020, BeReal consente la condivisione di foto da parte degli utenti che hanno, però, la possibilità di pubblicare una sola foto al giorno per mostrare in tempo reale ciò che stanno facendo. L’app BeReal è incentrata sull’autenticità, infatti chiede agli utenti di mostrare come sono realmente inviando loro un avviso giornaliero che comunica all’utente che ha 2 minuti di tempo per postare un contenuto. 

Pubblicare un solo post al giorno e all’orario in cui è la stessa app a permetterti di farlo, rende questo social network diverso dalle altre piattaforme presenti sul mercato. 

Medium 

Social network dedicato al blogging che raccoglie pubblicazioni amatoriali e professionali. Consigli utili, guide, articoli, su Medium trovi tutto il necessario per iniziare a connetterti con gli altri utenti da vero professionista.  Se il tuo desiderio è quello di iniziare a scrivere per il web o creare il tuo blog personale, Medium è la piattaforma adatta. 

Quora

Basato sul sistema “domanda-risposta”, Quora è una piattaforma che permette agli utenti di rispondere a domande specifiche, che abbiano a che fare con le loro conoscenze o passioni. Al momento dell’iscrizione, si è profilati con grande attenzione, così da poter consultare domande prettamente in linea con i propri interessi. 

Il bello di questo social è che rispondere in maniera esaustiva alle domande permette agli utenti, che trovano la risposta utile, di votare aumentando così la credibilità dell’autore della risposta che può diventare un influencer o un esperto di un determinato settore. Questo social è da tenere in considerazione sicuramente per la propria strategia di Personal Branding.

Ask.fm 

Creato nel 2010 in Lettonia, Ask.fm è uno dei social network più apprezzati dagli adolescenti italiani (e non solo) basato anch’esso sul concetto di “domanda e risposta” (d’altronde, Ask.fm non è altro che l’abbreviazione di “Ask for me”). 

La piattaforma funziona così: ogni utente ha la possibilità di porre domande, in forma anonima o pubblica, scrivendole sulla bacheca di un altro utente, che può decidere se rispondere e condividere la sua risposta sul profilo o meno.

Più le risposte condivise piacciono agli altri utenti, più si diventa popolari. 

Un aspetto negativo da non sottovalutare, però, è che proprio la possibilità di poter postare domande anche in forma anonima ha reso Ask.fm un luogo in cui atti di cyberbullismo si verificano frequentemente nonostante il canale abbia un alto numero di moderatori. Da usare, perciò, con attenzione. 

Tumblr 

Piattaforma di blogging e microblogging che permette, appunto, di creare il proprio blog dove scrivere articoli, postare foto, video, musica e link. 

Gli utenti, oltre a creare il proprio “spazio” possono consultare quello degli altri iscritti. La natura veloce di Tumblr lo rende il social network ideale per memes, gif animate o contenuti virali.

Meetup 

Meetup è una piattaforma perfettamente in linea con il suo nome, perché è ideale per l’organizzazione di gruppi locali intorno a interessi specifici. Ci sono gruppi su quasi tutto, dalla musica agli hobby, e i ritrovi sono quasi sempre aperti ai nuovi arrivati. Questo lo rende ideale per approfondire argomenti specifici e, allo stesso tempo, fare nuove amicizie.

Disqus 

Disqus in realtà non è una vera e propria piattaforma di social media.

È piuttosto una piattaforma di “social engagement” che sicuramente può aiutarci a migliorare la nostra attività social. E’ ottimo come strumento per commentare e gestire feedback sul proprio sito web (o altri siti web che lo utilizzano), gestire lo spam e i messaggi dei troll. Le funzioni avanzate, inoltre, permettono anche il monitoraggio delle conversazioni.

vk.com

Si promuove come il più grande social network in Europa, ma vk.com altro non è che la versione russa di Facebook. 

Alla stregua di Facebook, anche vk.com permette di creare un profilo, messaggiare con gli utenti in privato, intrattenersi con i giochi all’interno dell’app. 

Inoltre, proprio come Facebook, offre la possibilità di inserire informazioni sia personali che professionali, seguire aziende e condividere contenuti con gli utenti.

Xing

Non è sicuramente ai livelli di LinkedIn come presenza globale ma anche Xing è un social network dedicato al mondo professionale e del reclutamento. 

A prima occhiata potrebbe essere scambiato per un semplice portale di ricerca di lavoro,  in realtà possiede una serie di caratteristiche social che lo rendono utile per sviluppare relazioni con i fornitori, i colleghi e perfino con i leader di pensiero all’interno di un determinato settore. 

Weibo

Meglio conosciuto come Sina Weibo, è una delle piattaforme più diffuse in Cina. Difficile definire la vera funzionalità, ma ciò che è certo è che si tratta di una sorta di mix tra Twitter, Instagram e Facebook. Gli utenti possono infatti condividere post, video, foto, link e file di ogni genere, ma al tempo stesso anche creare microblog – Weibo significa appunto “microblogging” -, che è poi la funzione che ha reso celebre la piattaforma. Il social supporta anche attività di gaming e promozioni per fare acquisti online sulle diverse piattaforme ecommerce, ed offre anche la possibilità di seguire brand ed esperti di settore. Insomma, il mix perfetto tra tutte le piattaforme social più apprezzate al mondo.

Kakao Talk 

Lanciata dall’azienda sudcoreana Kakao nel 2010, Kakao Talk è un’applicazione di messaggistica istantanea che permette di effettuare chiamate, inviare messaggi, foto, video, note audio e molto altro ancora. Una sorta di WhatsApp della Corea, attraverso il quale però è anche possibile condividere applicazioni o giochi di ogni genere.

Odnoklassniki

Potremmo definirlo il “king” dei social network russi. Sviluppato da Al’bert Michajlovič Popkov e lanciato ufficialmente nel marzo del 2006, Odnoklassniki ricorda vagamente Facebook, ma solo se si esclude la possibilità di iscriversi dai 7 anni in su. Ma non è tutto. Alla semplice funzionalità di social, se ne aggiungono altre: trasferimento di denaro, accesso a giochi online, possibilità di ascoltare musica e molto altro. Differenza molto importante tra la piattaforma di Zuckerberg e Odnoklassniki è che quest’ultima è esclusivamente in lingua russa, limitando così l’accesso a una cerchia specifica di utenti.

Bitchute

E se ti dicessi che Youtube ha un competitor? Eh si, Bitchute è un servizio di hosting video peer-to-peer lanciato nel 2017 per aggirare le politiche di censura e demonetizzazione del più celebre YouTube. 

Come? La piattaforma utilizza WebTorrent per la condivisione di video P2P sulla rete BitTorrent. 

In questo modo, non è necessario installare alcunché e si può usufruire della visione dei video al pari di altri social del settore. Gli utenti dovranno solo registrarsi con nome e cognome, oppure anche rimanere anonimi, per accedere ai contenuti. Insomma, proprio quello che facciamo con YouTube ma in una modalità diversa. Inutile quindi spiegare il perché del successo di questo social.

WeChat

WeChat (conosciuto in Cina con il nome di Weixin) è un social network a metà tra  WhatsApp e Facebook. 

Lo scopo di questa piattaforma è duplice: condividere dei contenuti sulla propria bacheca (così come facciamo sul nostro profilo FB) e comunicare tramite chat (quello che facciamo giornalmente con WhatsApp).

Ma oltre a questo, WeChat offre la possibilità di conoscere nuovi amici, fare pagamenti online per ottenere servizi, oppure inviare denaro ad altri utenti.

WeChat può essere utilizzato sia da privati, che da aziende (ma solo attraverso la sottoscrizione di un “account sottoscrizione”). L’installazione e l’utilizzo di questo social network sono semplici e, nonostante non abbia ancora preso piede in Europa, è un’applicazione da tenere sicuramente d’occhio.

Kuaishou

Rivale di Tik Tok e poco conosciuta in Europa, Kuaishou è un’app cinese di condivisione di video sviluppata da Beijing Kuaishou Technology Co. Ltd.

Lo scopo della piattaforma, così come Tik Tok, è quello di offrire ai propri utenti la possibilità di condividere brevi video.

La differenza sostanziale con Tik Tok però sta nel fatto che la piattaforma Kuaishou offre ulteriori funzionalità come live streaming, servizi di marketing online, e-commerce, giochi online, condivisione delle proprie competenze online. 

Line

Molto famosa e utilizzata in Giappone, Line è una piattaforma che riunisce in un’unica app molte delle funzionalità offerte da altri social network. 

Permette infatti di scambiarsi messaggi (come WhatsApp), fare telefonate tramite VoIP, condividere contenuti grafici, video e audio (come Facebook). 

QQ

Conosciuta anche con il nome di Tencent QQ, questa piattaforma è la più popolare app di messaggistica istantanea in Cina.

Oltre ad offrire la possibilità di scambiarsi messaggi, questa applicazione consente di accedere a una vasta sezione interna di giochi online, musica e microblogging. 

Reddit

Utilizzato principalmente negli Stati Uniti, Reddit più che un social network è un social news aggregator.

Reddit, infatti, è sia social che forum online, sia aggregatore di news che piattaforma di ricerca per contenuti originali.

Gli utenti che popolano la piattaforma, chiamati “redditor” sono creatori, consumatori e curatori dei contenuti che vengono condivisi. 

Lo scopo principale di questo “social network” è quello di identificare dei topic e dare vita a delle discussioni intorno ad essi creando, appunto, dei contenuti che siano pertinenti e rilevanti. Più un contenuto sarà valido più verrà apprezzato dalla community e ciò determinerà la visualizzazione del contenuto stesso nella parte alta del feed degli utenti.

Conosci altri social network?

E tu, usi o conosci altri social network diffusi che potrebbero essere utili alle aziende o ai professionisti? Segnalameli nei commenti qui sotto!

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L'autore di questo post

Giuliana Curato
Giuliana Curato

Social Media Manager & Content Creator

Articoli di Giuliana Curato

11 risposte

  1. Si, soprattutto quei Social che creano opportunità per chi dei Social Media ne crea un proprio lavoro. Parlo di Influgramer.com una Web/App che crea Match di opportunità ed è tutta Made in Italy!

  2. Ulyfe e’ un social di seconda generazione , basato su una comunita’ di Marketing di affiliazione costruita sull’economia della condivisione digitale. Un ambiante protetto costruito sulla blockchain , in cui chiunque abbia un talento puo’ trovare il proprio spazio per esprimersi , scambiare beni e servizi , come libero professionista o rivenditore o privato , on line e offline , partendo da locale per diventare globale. Sul nuovo social Ulyfe si puo’ accedere solo su invito ( costo di 10,00 euro anno ) , registrandosi tramite un link di un iscritto , per questo vi allego il mio link , https://prelaunch.ulyfe.com/?u=BEPPECONS
    Per qualsiasi informazione potete tranquillamente contattarmi/wastapp 3343859077 Beppe Fanelli

  3. iNaturalist.org
    Piattaforma social per condividere osservazioni naturalistiche e scambiarsi opinioni tra appassionati di differenti gruppi biologici nel mondo.

  4. Analisi e lista molto interessante, aggiungerei Discord, anche se non è propriamente un Social Network, molto diffuso tra i giovani gamers, dà anche accesso a numerose piattaforme di Intelligenza Artificiale

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